Ricordi-Dabideku

intervento divino

Per colpa di questo intervento divino vi romperó ancora con sta storia. (Le maledizioni se le prende lui non io, grazie) *balla la macarena a caso*

Yuno's POV

Sto camminando tranquillamente sul cornicione del balcone, come una persona normale, aspettavo mio fratello quando una voce sconosciuta mi giunse alle orecchie.
-oi oi oi!- disse la voce, mi girai velocemente e mi ritrovai a fissare un ragazzo dagli occhi rossi rubino e i capelli azzurri come il cielo sereno.
-uhm…come posso aiutarti?- gli sorrisi apertamente mentre mi specchiavo nelle sue pupille. I mei capelli verdi erano acconciati in due codini fermati uno da un fiocco rosso e l'altro da un elastico viola. I miei occhi azzurri risaltavano per colpa della scherina mascherina nero pece.
-che cazz* ci fai lí!?- urló il ragazzo.
-che ti importa?- chiesi facendo una piroetta sul posto facendo fluttuare la mia gonna.
-non sarai una stupida suicida(?)- ingnoró la mia domanda.
-no, ora vattene- mi sedetti e lui mi si avvicinó.
-non ti ho mai visto da quante parti conparsa- continuó.
-comparsa sarà tua sorella!- raffreddai il mio sguardo e giuro che per un attimo gli occhi dello sconosciuto si erano illuminati di paura.
-non osare parlarmi cosí!-
-NoN oSaRe PaRlArMi CoSí!- gli feci il verso per poi ridere. Stranamente il ragazzo era rimasto zitto, cosí lo guardai e…era rosso come un peperone!
-hai la febbre?- gli portai una mano sulla fronte e lui la scostó subito.
-Daisuke Bakugo- si presentó fianalemente il ragazzo.
-chi te l'ha chiesto?- la voce alle mie spalle era piú che conosciuta, mi girai, un ragazzo bassetto dai capelli rossi fuoco e gli occhi azzurri sfumati di un verde vita.
-Ayumu!- urlai.
-pensavo ti avessero assassinato. Non osare piú distruggere una speranza cosí bella!- li sgridai.
-uffa Yuno!- mi si avvicinó il rosso.
-che vuoi tu?- Ayumu trasferí la sua attenzione su Bakugo.
-io qui conosco tutti, ma non voi- ci squadró.
-uh! Io sono Yuno Midorya e lui é mio fratello Ayumu! Tu sei il figlio dell'hero numero due e di quella modella famosa- feci io.
-e voi sareste i figli dell'hero senza quirk?- chiese lui.
-sí- confermó mio fratello.
-avete un quirk?- ci scrutó con attenzione.
-chiunque io bruci con le mie fiamme non puó usare il suo quirk per ore- spegó il rosso.
-io sono senza quirk- sorrisi.
-tu?- chiesi.
-faccio esplodere ció che tocco- sorrise il celeste.
-forte!- risi.
-comunque dobbiamo andare- mi trascinó via mio fratello.

. . .

-mamma!- saltai addosso a mia madre Izuku.
-Ma buongiorno! Dove eravate?- chiese lui.
-un certo Bakugo flirtava con Yuno- scosse le spalle Ayumu, un giorno di questi lo uccido.
-che!?- esclamarono in coro i nostri genitori.
-Bakugo? Il figlio di quel Katsuki!?- ci chiese papà, che nel mentre si era avvicinato a noi, io tolsi la mia mascherina mostrando le strisce di cicatrici blu che c'erano sotto.
-sí, lo conoscete?- chiesi.
-sí sfortunatamente- si rabbuió la mamma.
-non ci parlo piú se non vuoi- gli dico.
-puoi parlargli, ma se ti tratta male…o se ti fa male…dimmelo subito, non fidarti dei Bakugo ne dei Todoroki che non siate voi o vostro padre, ok?- chiese scompigliandomi i capelli.
-certo-
-ora andiamo- sospiró papà, faceva cosí solo quando sapeva che il Sensei Tomura avrebbe cercato di polverizzarlo. Seguiamo i nostri genitori per le vie della città nuova, io mi ero rimessa la mascherina.
-per te dove andiamo?- mi chiese mio fratello a bassa voce.
-bah- risposi continuando a camminare.
Ci fermammo solo dopo vari metri davanti a una casa enorme, era bianca, a due piani e si poteva vedere un balcone enorme.
Mia madre si avvicinó e suonó il campanello, dopo un po' aprí un uomo dai capelli neri striati di bianco, lo sguardo stanco, una cicatrice sotto un occhio e delle occhiaie da far sembrare quelle bruciate di mio padre un trucco di Carnevale.
-Zuzu!- l'uomo abbracció mia mamma.
-ciao papà!- rispose.
-Ma che…- sentí sussurrare al mio fianco.
-Ma vedo che ci sei ancora…- guardó nostro padre e poi il suo sguardó si posó su me e mio fratello, al quale mi avvicinai -…chi sono?- chiese.
-beh…- inizió titubante la mamma -…i nostri figli(?)- il tono la faceva quasi risultare una domanda.

Angolo Uffa-chan
Torno a rompere UwU
Aggiornerò una volta ogni morte di papa, ma giuró che in estate diventeró piú attiva…almeno spero. E niente siete felici che abbia continuato o é una cavolata secondo voi?