A volte, una di quelle volte rare e importanti, mi chiedo se io mi sia avvicinata troppo, se abbia davvero visto cosa ci sia veramente dentro, poiché affascinata da quello che credo di aver intravisto, forse visto. Mi chiedo se io possa ora tornare indietro o se non sia troppo tardi, in quei modi in cui ci si sente, che non si possono negare.
Si trovano emozioni in luoghi senza speranza.
Battiti di cuore nella mente.
Vorrei chiedere scusa a me stessa per essermi spinta oltre.
Lo faccio sempre, credendo di camminare in viali sicuri in giornate piene di sole, dove tutto mi sembra brillante, a tratti affascinante, e invece, poi mi ritrovo in strade sterrate nel pieno della tempesta, ed è pazzesco che io non ne voglia uscire.
Che io voglia non trovare più la via, che voglia rimanere per continuare a sentire quelle emozioni nonostante la pioggia insistente batta sulla mia pelle, e la burrasca sia nel mio cuore.
