In una di quelle volte, rarissime, capita di ritrovarsi a parlare con qualcuno, soprattutto con qualcuno a noi sconosciuto, e proprio quest'ultimo, forse senza volerlo, forse senza rendersene effettivamente conto, percepisce tratti di vita passati e futuri che nemmeno qualcuno delle persone più strette sarebbe stato in grado di percepire o interpretare, mette a nudo quelle emozioni, quei sentimenti così intimi e quei pensieri così profondi e ricchi d'importanza, che forse, non sono mai venuti realmente fuori. Ed è una di quelle cose così sorprendenti da lasciare di stucco, quasi senza parole! Ma la cosa tragica, è che non si può confermare, non si può rivelare a questo sconosciuto, quanto sia andato vicino a tutto ciò, quanto abbia toccato nel profondo, quanto egli stesso abbia i stessi pensieri e quanto provi le stesse cose.
Quanto abbia letto nell'anima...
E sapete cosa accade quando accadono cose del genere?
Si è affascinati da tale persona, ma anche tanto nervosi e forse irritati con quest'ultima, perché nessuno gli ha mai dato il permesso di potersi avvicinare così tanto, con nonchalance, e si creano emozioni così contrastanti, che l'unica soluzione potrebbe essere quella di allontanare questa persona, forse per paura che possa vedere altro, forse per paura che arrivati ad un certo punto ci si possa legare in qualche modo.
E allora tutto deve cessare, e ogni emozione, pensiero e sentimento deve rimanere lì, dove è sempre stato, prima che ci si possa far male.