Chapter 15

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Le giornate con Louis passavano sempre meglio, mi sentivo veramente bene con lui e amavo tutte le attenzioni che mi riservava.

Proprio in quel momento ci trovavamo sul letto  mentre passava dolcemente la sua mano sulla mia guancia accarezzandomi ed io tenevo la mia mano dietro il suo fianco portandolo più vicino a me di tanto in tanto.

Ci guardavamo negli occhi con sguardo innamorato, i colori si mischiavano, continuavamo a guardarci senza battere ciglio, l'atmosfera era magica in quel momento.

"Sei bellissimo" misi fine al silenzio che si era formato tra di noi, subito dopo lasciai un bacio a stampo sulle sue labbra fini ma lui si avvicinò più a me continuando a baciarmi.

Amavo quello che si era creato fra di noi, stavo vivendo il sogno che sempre avevo immaginato come irrealizzabile e dopo anni ero finalmente felice.

Solo una cosa mi turbava, la verità.

Gli avevo mentito sui miei genitori, su mio padre, sulla mia storia. Era da giorni che ci pensavo senza sosta, la sua presenza e le dolcezze che ricevevo da lui riuscivano solo a farmi pensare di più. Avevo intenzione di dirglielo, non ce la facevo più a dover sopportare quel peso sul cuore che non mi permetteva di respirare bene e liberamente, doveva cambiare.

Io e Louis rimanemmo a letto a lungo continuando a coccolarci fin quando una notifica e poi un'altra ed un'altra ancora mi svegliarono dai miei pensieri.

"Fammi controllare chi è" sussurrai affianco al suo orecchio alzando la mia testa dal suo petto caldo. Controllai il cellulare notando messaggi da un gruppo che non avevo mai sentito. "Oh, Niall ha creato un gruppo con Zayn e Liam, ci sei anche tu" lo informai sentendo la sua piccola mano insinuarsi tra i miei ricci iniziando a massaggiare la cute con movimenti circolari e piuttosto lenti.

Appoggiai nuovamente la testa sul petto caldo e cullato dai suoi dolci movimenti piano piano mi addormentai di nuovo.

Poche ore dopo, verso le undici e mezzo del mattino Louis mi svegliò con la scusa che mi aveva preparato un leggera colazione per non farmi rimanere completamente a digiuno prima del pranzo che ci sarebbe stato più o meno due ore dopo.
Mangiai così quindi il pane con la marmellata che mi aveva accuratamente preparato mentre la tazza di tea al limone era poggiata sul comodino. "Grazie" gli dissi con la bocca piena di marmellata "ne vuoi un po'?" Continuai a parlare porgendogli una fetta di pane. "No grazie ne ho già mangiato un paio di sotto".

Presi il mio cellulare per controllare se altri messaggi fossero stati mandati "Lou, i ragazzi vogliono venire qua per pranzo, anche Niall"
"Si, stavo leggendo in questo momento" iniziò  "per te va bene?" Mi chiese
"Certo, e a te?" Domandai ancora "si" rispose semplicemente.

Passammo la mattinata a riposarci sul letto abbracciati, Lou aveva da poco finito le registrazioni di una canzone e per qualche giorno poteva stare  tranquillo a casa, il suo nuovo album era quasi completato mentre io, nonostante avessi trovato lavoro in un forno, il fine settimana non lavoravo e la paga non era niente male alla fine.

Arrivò presto l'ora di pranzo e mentre finivo di preparare la pasta Liam Niall e Zayn suonarono il campanello.

"no ma fai come se fossi a casa tua" sentii dire da Louis ironicamente mentre rideva mentre Niall si muoveva velocemente verso la cucina "non c'era bisogno che me lo dicessi tu" rispose lui.

Entrò in cucina velocemente chiedendo a gran voce "quando si mangia? Ho una certa fame" 
"Quando mai non ne hai" scherzai finendo di impiattare la pasta al sugo. Mi girai verso di lui che mi rispose facendomi la linguaccia "comunque ora metto in tavola i piatti" risposi alla domanda che mi aveva precedentemente posto.

I'll protect you || Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora