Cullami ➳ l.s.

❝ Capitolo Tredici ❞

Quella mattina passò molto lentamente per Harry, che era eccitato per la presentazione del video. Il suo sarebbe stato l'ultimo visualizzato della classe e i suoi compagni non vedevano l'ora che la presentazione di Harry finisse perché tutti, compreso Louis, si aspettavano un video lungo e noioso. Solo qualche studente stava davvero prestando attenzione ai video, la maggior parte era stanca e non aspettava altro che lasciare la classe per andare a casa. Fu finalmente arrivato il momento della presentazione di Harry e Louis si raddrizzò sulla sedia.

Prima di iniziare, Harry bisbigliò qualcosa al signor Stantonworth, facendo aumentare l'ansia in aula. Lui annuì di fronte alla classe, mentre Harry infilava la chiavetta USB nel computer.

"Ragazzi, la presentazione di Harry sarà un po' più lunga del solito. Ha qualcosa da dirci." Gli studenti borbottarono fra loro, mentre Harry guardava il computer.

Qualche minuto dopo, Harry si alzò in piedi di fronte alla classe con un foglio in mano. 'Fantastico! Questa rappresentazione non finirà più!' , pensò Louis. Non riusciva a guardare Harry negli occhi, specialmente dopo la scorsa notte.

Il video cominciò.

La prima diapositiva che fu mostrata fu la loro prima foto. Erano insieme nel giardino con Harry che teneva il bambino in braccio e Louis che lo guardava. La foto era carina, niente di amoroso o scettico che portava a pensare ad una relazione tra i due. Era solo una bella foto.

"Ciao, questo è il mio video sulle tre settimane con Louis. Il nostro bebè si chiama Myrabelle. È stato faticoso ma ce la siamo cavata" Harry sorrise.

"Spero vi piaccia. Ho adorato il nostro tempo insieme e forse vedrete un'altra parte di me".

Poi Harry si sedette. Il video partì, e la prima parte raffigurava Harry in un posto.

Il posto.

Louis era sorpreso.

Harry era seduto sulla panchina mentre premeva qualche bottone sulla telecamera con un sorriso triste. Louis guardò la scena attento. Non si aspettava tutto questo.

"Ciao a tutti" cominciò Harry "Questo potrà essere un po' noioso, ma prestate un po' di attenzione, per favore, su quello che è successo a me e Louis in queste settimane. Ma ho bisogno di dirvi delle cose prima..."

"So che sapete che io e Louis eravamo nemici all'inizio del progetto. Non sono orgoglioso di dire che odiavo Louis. Non potevo sopportarlo. Non lo capivo. La sua preoccupazione per un bambino di plastica mi faceva incazzare e non era un problema per me fallire il progetto. Non mi importava. Ma qualcosa mi ha fatto cambiare idea..."

"Questo posto. Lo ricordo bene e lo ricorderò per sempre. È stato il primo posto in cui io e Louis il abbiamo parlato "veramente". Louis mi diceva che veniva qua quando era arrabbiato o quando voleva stare da solo. Qua, guardate" Harry voltò la telecamera verso il lago e i cigni. Era una vista bellissima e Louis sospirò. Non sapeva che pensare, non capiva perché Harry si ricordasse tutto quello che gli aveva detto. Era..... carino.

La telecamera ritornò di nuovo ad inquadrare Harry . "Qui Louis mi disse che le cose possono cambiare, bisogna solo credere in noi stessi e nelle nostre potenzialità. Qui mi ha detto che sono un bravo ragazzo e che potevo cambiare in meglio. Mi ha detto che potevo cambiare i miei voti entro la fine dell'anno se mi avesse aiutato qualcuno. Mi ha detto che mi avrebbe aiutato lui, se io lo avessi aiutato in altro."

"Ma io non l' ho aiutato, l'ho solo fatto soffrire. Mi ha aiutato con lo studio, mi ha aiutato a capire l'algebra cosa che nessuno è mai riuscito a fare! So che Louis mi ucciderà dopo aver detto questo, ma lui era il mio tutor e io ero quello che gli assicurava la popolarità" Louis arrossì quando tutti i compagni si girarono a guardarlo, mentre Harry rimase immobile.