Cullami ➳ l.s.

❝ Capitolo Otto ❞

"6 moltiplicato per 9?"

"Uh ... ehm .. 46?"

"Vicino" Louis l'elogiò, scrivendo sul foglio di carta davanti a Harry. "54" Il ragazzo dai capelli ricci arrossì, ridacchiando leggermente e ascoltando le istruzioni Louis. "Adesso cosa facciamo?"

"Dobbiamo portare questa da un'altra parte? Laggiù dove c'è lo 0?"

"Sì!" Louis applaudì. "Ma c'è una cosa che va fatta. Ti ricordi?"

"Noi ... ehm .. lo trasformi in un .. ehm .. ehm -"

"In un negativo?"

"Sì! E' quello che stavo per dire!" Harry rise. "Dobbiamo trasformarlo in un negativo e poi abbiamo intercettato la nostra Y" Harry scrisse la formula per la linea, sorridendo a se stesso. Louis guardò il ragazzo con il gomito appoggiato sulla scrivania, con sguardo affezionato. Harry chiese al ragazzo, dopo che ebbe controllato la risposta, vedendo che l'equazione era corretta. "Che cosa?"

"Tu mi stupisci, Harry"

"Come mai?"

"Hai imparato tre cose in due ore, e hai difficilmente bisogno di aiuto con queste cose. Sei seriamente così intelligente, a volte. E' solo ... è incredibile" Louis ammise, curvando le labbra in un sorriso. Harry abbassò la testa verso il basso, scuotendo un po la testa, con un sorriso luminoso. "Smettila di ridere di me. Sono carino"

"Sei carino. Sei sempre carino, Louis" gli disse Harry. "Anche quando stai litigando con qualcuno, sei gentile. E' Strano, ma è vero"

"Credo di essere cosi" Louis si strinse nelle spalle. "Ora, abbiamo finito?"

"Cosa? Sei impaziente di andare alla festa?" Chiese Harry con un sorrisetto. "Vai avanti, allora, inizia a vestirti"

"Cosa mi metto, però?"

"Quello che abbiamo preso -"

"Ma abbiamo comprato cosi tante cose" Louis discusse, in piedi e guardando le tre buste di vestiti. "Credi davvero che andare a questa festa aiuterà la mia popolarità?"

"Be, vai con una ragazza e starai bene, Louis. Assicuriamoci solo che nessuno ti riconosca come il vecchio Louis"

"Aspetta un minuto" Louis pausa. "Non ero d'accordo di cambiare completamente la mia immagine!"

"Louis, so che non sono gentile quando ti dico queste cose, ma il modo in cui ti vesti... non è uno dei modi per far cadere le ragazze sulle ginocchia. E neanche in modo letterale..serve essere raggianti, non intimiditi " Harry parlò. "È davvero necessario passare ad un altro livello"

"Non credo che posso, Harry.."

"Credici, amico. Posso magari aiutarti? Sai? E il resto.. dovresti fare qualcosa da solo, sai, non sarò sempre con te ed essere certo che guadagni popolarità"

Louis stava iniziando a riconsiderare l'intera situazione a portata di mano. Aveva voglia di essere popolare? Voleva aiutare Harry, ma lui non voleva essere qualcuno che aveva le ragazze che lo imploravano di dormire con lui. Per una volta, Louis in realtà non voleva intorno nessuno, tranne Harry.

Ma che cosa aveva da perdere? Se doveva diventare popolare per poi ricadere giù, non poteva sprofondare più in basso di dove era già. Avrebbe avuto ancora Harry e, onestamente, era tutto ciò che contava.

Non suonava neanche bene. Harry Styles è il mio unico amico. Lui è mio amico.

"Fai quello che vuoi", gli disse Louis. "Però non voglio sembrare un cretino"

"Ah, credimi Louis" Harry rise. "Non potresti sembrare più cretino di quanto lo sembri adesso"

"Grazie" Louis battibeccò con sarcasmo, ridendo insieme a Harry, perché sinceramente sapeva che sembrava un nerd. E a lui non importava dei nemici, non più.