Il ricordo non sarebbe mai svanito. Ogni volta che Louis teneva la mano di Harry, ricordava immediatamente la notte del loro primo appuntamento. Non l'avrebbe mai dimenticata. Mai.
Così arrivò il lunedì e Harry stava aspettando sotto gli alberi all'ingresso. Louis provò a indossare i vestiti che Harry gli aveva consigliato, un berretto sopra i capelli, skinny jeans e una bella polo grigia. Mentre Louis si avvicinava alla macchina, Harry non poteva togliergli gli occhi di dosso.
I loro piedi si toccarono ed Harry arrossì. Louis gli alzò il mento e lo baciò teneramente. Diamine era così bello avere questo tipo direlazione con qualcuno.
"Hey" disse Louis, toccando le maniche della giacca di Harry e tirandogliele su appena appena. "Tutto bene?"
"Adesso benissimo" rispose con un sorriso che non riusciva a lasciare il suo volto. "Andiamo?"
"Sembra troppo presto" osservò Louis. "Stiamo ancora qualche minuto qua fuori? Ti dispiace?"
Harry annuì, avvicinandolo di nuovo per un altro bacio. Se i fuochi d'artificio fossero fatti dall'amore, non si sarebbero mai spenti.
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Louis era molto nervoso. Non poteva tenere per mano Harry o avere alcun tipo di contatto con lui durante le lezioni. Mr Stantonworth gli avrebbe abbassato i voti. E Louis aveva bisogno di bei voti per andare all'università. Doveva farcela.
Fece un contatto visivo con Harry quando Harry ricevette il suo voto. Alzò il pollice in alto. Sembrava felice di ciò che aveva fatto che era molto più felice di Louis in quel momento. Era molto ansioso adesso, stava per vomitare.
"Ben fatto Louis" disse il prof, posando sul tavolo il compito. Louis lo guardò. Merda. "Il più alto della classe. Te lo meriti. "
Certo, se lo aspettava, eppure fu il commento a lasciare scioccato Louis:
"Louis, sono così felice di vedere te ed Harry che lavorate insieme. Sono felice di vedere che vi siete aperti e sono felice di vedere che Harry è diventato qualcosa che nessuno di noi insegnanti si sarebbe mai aspettato. Ti auguro buona fortuna con lui e ti auguro buona fortuna nel tuo percorso scolastico.:) Mr Stantonworth"
Aveva ricevuto la borsa di studio.
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"Louis" lo chiamò Harry appena uscirono dalla classe. Louis si girò, si lanciò nelle sue braccia e bisbigliò parole incoerenti. Era eccitatissimo. Non poteva neanche esprimersi a parole per quanto era felice. Aveva ricevuto la borsa di studio.
"Amore, ce l' ho fatta"
"Cosa? Hai preso una A?"
"No! Ho la borsa di studio per Oxford!" Louis sorrise con gli occhi lucidi. "Ho ottenuto il voto per andarci. Ce l'ho fatta Harry!"
"Ce l'hai fatta?" disse Harry debolmente. "È fantastico tesoro"
Ma Harry non era per niente felice. Una volta diplomati, Louis sarebbe andato via. Sarebbe andato via da Harry per andare all' università. Harry non poteva andare all'università con i suoi voti in quel momento. Ma non poteva vedere Louis solo durante le vacanze estive.
"Ti amo tanto per quello che hai detto Harry!" lo ringraziò Louis. "Le cose che hai detto nel video mi hanno fatto questo. Ti amo così tanto. Grazie, grazie mille"
"No, Louis è stato merito tuo..."
"No" Louis lo fermò con un tenero abbraccio. "È stato merito tuo. Stai zitto"
Era stato tutto merito di Harry. Era stata colpa di Harry se Louis ora se ne sarebbe andato.
Cazzo, cosa ho fatto?
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Cullami ➳ l.s.
FanficUn semplice progetto. Quello che Louis pensa. Venire accoppiato con qualcuno, per prendersi cura di un bambino meccanico. Qualcuno totalmente opposto a lui. Ad Harry non interessa assolutamente del bambino, o del tempo che passa insieme al ragazzo...