Un segreto o una presa in giro?

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Il resto della serata era andato bene. Nonostante le inutili lamentele da oca di Jessie, ci divertimmo tutti. Era passato un bel po' di tempo dall'ultima serata tutti insieme e quella cena ci rilassò tutti quanti... Beh, ovviamente, tranne la bionda... Ma non importa!

Harry quella sera mi aveva accompagnata a casa ed era rimasto anche un'oretta da me a chiacchierare, prima di andare via.

Quello sarebbe stato il mio terzultimo giorno di "ferie", prima di tornare al lavoro.

Anche la notte precedente Hope era rimasta a dormire da Niall, di conseguenza ero sola in casa, ma iniziavo a farci l'abitudine.

Stavo in cucina a preparare il mio tè mattiniero, quando squillò il mio cellulare.

«Ehi, Eddy.»

«Taylor!» mi rispose. «Ho avuto un problema, stasera non posso venire a cena con te. Ti va se ci vediamo a pranzo?»

«Oh, certo! Va benissimo per me.»

«Dove ci vediamo?»

«Vieni qui da me. Così rimaniamo un altro po' insieme dopo pranzo, ti va?» proposi.

«Certamente!» rispose entusiasta. «Allora ci vediamo dopo!»

Riattaccai. Feci un enorme sbadiglio e, quando stavo per posare il cellulare, squillò di nuovo.

«Buongiorno.» dissi, facendo un sorriso.

«Buongiorno, bambolina.» la sua voce calda di prima mattina mi faceva sentire meglio. «Ho provato a chiamarti due minuti fa: con chi parlavi?»

«Con Eddy. Verrà a pranzo da me.» spiegai.

«Ah» parve deluso. «ti stavo chiedendo di venire da me a pranzo.»

«Mi dispiace.» ammisi. «Facciamo stasera?»

Sospirò. «Stasera devo vedere Jessie.» disse e mi si formò un nodo in gola.

«Ah.» risposi seccamente.

«So quello che stai pensando. Mi dispiace. Sai benissimo che avrei preferito stare con te.» disse e sorrisi a quelle parole.

«Si. Allora ci vediamo domani.» dissi con un velo di tristezza nella voce.

Sospirò. «Okay. Un bacio, bambolina.» Un bacio.

«Ciao, Zayn.» riattaccai.

'Una giornata senza Zayn. Fantastico! Non potrebbe andare peggio di così!'

Digitai il numero di Hope e attesi che rispondesse.

«Tay...» rispose con voce assonnata.

«Sei a letto?»

La sentii ridacchiare. «Si.»

Immaginavo già la scena. «Okay. Non volevo disturbarti.»

«Niall sta ancora dormendo. Dimmi.»

«Volevo solo sapere come stai.»

«Io bene... Tu?»

Sospirai. «Boh... Non lo so.»

«Cosa non sai?»

«Perchè ieri mi hai fatto quella domanda... Ehm, come dire... Oscena?» Davvero, lei non sapeva dei baci di Zayn.

Rifletté un momento, poi rise. «Ah, quella domanda. Stavo solo scherzando.» fece una pausa. «È successo davvero?»

«No!» esclamai. Avrei voluto dire ad Hope dei nostri baci, ma non volevo deludere Zayn.

Il ragazzo della libreria.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora