Kenma's pov
Oggi ho provato a chiamare mia mamma, Kuroo
Non so se saresti fiero di me, ma io continuo a tenerti nei miei pensieri come se stessimo parlando e potessi realmente fugare questo mio dubbio
Come se in questo momento fossi seduto sul futon accanto al mio letto e io stessi distrattamente muovendo le dita sullo schermo del mio cellulare mentre ti parlo
Chissà cosa ne penseresti, se queste frasi non fossero solo nella mia testa.
Oggi ho ricevuto l'ennesima risposta da parte della segreteria telefonica
Quel "lasciate un messaggio dopo il segnale acustico" ha fatto male
Quella semplice frase, detta da una metallica voce registrata, ha fatto in modo di farmi crollare.
È molto difficile reprimere le mie emozioni, da quando non ci sei tu
Prima era una cosa che mi riusciva benissimo, ma le emozioni che mi travolgono da quando non parliamo più sono troppo forti da riuscire a contenere.
Le persone mi vedono più silenzioso del solito
Tutti sono stupiti di non vedermi col mio Nintendo in mano
Tutti vedono che sono peggiorato a pallavolo, come se tutto a un tratto fossi diventato cieco, incapace di osservare ciò che mi circonda
Eppure il saper osservare era una mia dote, come ha fatto la tua assenza a farla svanire così facilmente?
Ormai la mia testa non riesce più a concentrarsi su niente e nessuno, mi ritrovo spesso alienato da ciò che mi circonda senza saper dare un contesto alle azioni che faccio
Tutti sono preoccupati, sai?
L'altro giorno mi sono visto con Shoyo, abbiamo parlato di lui e Kageyama e di quanto sia diventato complicato il loro rapporto
Abbiamo parlato di pallavolo
Della scuola
Ma lui lo vedeva che c'era qualcosa di diverso in me
La sua empatia è davvero impressionante.
"Kenma, va tutto bene?"
Erano state 4 parole messe in un punto casuale del discorso
Eppure erano riuscite a farmi esplodere
Mio malgrado in quel momento non riuscii a contenere le mie emozioni
Sembrava come se lo spazio nel barattolo racchiuso nel mio cuore si fosse esaurito, lasciando uscire un'ondata emozioni, espresse attraverso le copiose lacrime che rigavano il mio viso.
Shoyo mi ha consolato quel giorno, e gli sono davvero grato
Così come gli sono grato di aver ascoltato una storia mezza inventata dove ti citavo vagamente, senza fare domande scomode
Tuttavia con lui era diverso
Era diverso rispetto a quando lo facevi tu.
Davanti a un Kenma in lacrime, lui non strofina delicatamente le dita sulle mie guance per asciugare quelle goccioline salate
Lui non accarezza delicatamente i miei capelli come facevi tu quando poggiavo la testa sulla tua spalla e nascondevo il viso, umidificato dalle lacrime, nell'incavo del tuo collo
Le sue braccia attorno a me non emanano lo stesso calore delle tue.
In questo periodo mi sto rendendo conto di quanto fossi diventato indispensabile nella mia vita
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...