Kuroo's pov
Sentire la tua presenza affianco a me, durante il tragitto che va dalla scuola a casa tua, è una sensazione quasi afrodisiaca
Il suono dei tuoi passi, lenti e leggeri, sembra essere una delle melodie migliori che io abbia sentito in 18 anni di vita.
In questo momento, mentre i miei sensi sembrano drogarsi di una presenza che non sentivo da ormai parecchio tempo, sento una profonda nostalgia
Forse è un po' strano sentirsi così, quando anche adesso stai ripetendo lo stesso meccanico movimento che facevi anche prima
Però adesso è diverso
L'atmosfera è totalmente diversa.
Adesso ti vedo a guardare in alto, nella direzione della strada, mentre un leggero venticello ti scompiglia i capelli
Percepisco il velo di preoccupazione che sembra avvolgerti senza lasciarti respiro
Percepisco anche un po' di nervosismo, dato che continui a torturarti le dita, nella speranza di scrocchiarle
Vorrei vedere anche la tua espressione, ma sono fin troppo codardo per guardarti in faccia.
Adesso mi si para davanti una visione del genere, ma prima era diverso
È proprio questo che mi fa sentire il peso della nostalgia
Prima il tuo sguardo era basso, rivolto verso il tuo telefono
Prima le tue dita erano impegnate a muoversi rapidamente sul display di quel piccolo apparecchio elettronico
Prima i tuoi passi non erano così meccanici e la tua schiena non era così tesa.
Prima di tutto ciò l'atmosfera non era intrisa di ansia, né tantomeno era avvolta da questo incessante silenzio
Prima ero io a parlare, rivolto verso di te
Ti vedevo annuire per farmi capire che stessi ascoltando
Ti sentivo pronunciare delle risposte molto coincise e rapide
"Come mai?"
"Per me va bene"
"Mhm, ok"
Erano così dannatamente brevi che mi infastidiva molto il fatto di poter sentire la tua voce per un tempo così limitato
Eppure adesso, mi ritrovo a desiderare di poter sentire anche solo quelle semplici frasi.
Mentre continuiamo a camminare su queste strade così desertiche, illuminate solo dalla flebile luce dei lampioni, mi ritrovo a rimuginare su come sarebbe meglio spiegarti tutto.
Sto continuando a riflettere su come potrei evitare di farti arrabbiare, visto quanto sia stato meschino il mio comportamento
Forse sarebbe meglio prendere le cose come vengono, senza pianificare
Ma se fosse meglio pensare a cosa dire, nella speranza di ridurre le possibilità di peggiorare ulteriormente a situazione?
Non lo so, è per questo che adesso la mia mente sta vagando fra mille possibilità
Tuttavia, nessuna sembra essere quella giusta
E non fa altro che far trasalire la preoccupazione insediata nel mio animo.
Mi ritrovo a pensare e ripensare, mentre mille paranoie riecheggiano tra le mie sinapsi e il mio cuore si ritrova immerso in questo baratro di nostalgia e tristezza
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...