Kenma's pov
Sembra proprio che io sia diventato sordo, in quel breve lasso di tempo
Forse è stupido, anche molto cliché, ma per una volta, mi è davvero sembrato che al mondo ci fossimo solo noi due
Ero trascinato dal momento
Un momento che mi ha reso cieco, disattento
Dov'è finito quel Kenma Kozume sempre attento ai dettagli?
Sono sicuro che sia stato seppellito dalle emozioni
Le stesse che ha racchiuso così tanto dentro quel barattolo ben sigillato nel suo cuore, che adesso, sono fluite con una tale potenza da averlo completamente intrappolato chissà dove.
Mi chiedo davvero se io sia veramente destinato a continuare a reprimerli sempre e comunque, quei sentimenti
Sono sempre stato terrorizzato di mostrarli agli altri
Questo perché le persone non sono tutte buone, e grazie alla costante assenza dei miei genitori, è una cosa che ho capito fin da quando ero piccolo
Di conseguenza, come dovrei fare a fidarmi?
Da quando ho memoria, ho sempre cercato di stare lontano dalle persone
Dall'esterno si potrebbe pensare che io lo faccia perché sono terribilmente arrogante, quasi come se mi sentissi superiore a chiunque altro
E fin da piccolo, ho silenziosamente ascoltato ciò che si diceva di me
Quello sempre zitto
Quello che non sa socializzare
Quello antipatico, che non vuole parlare mai con nessuno.
Ho sempre odiato questa concezione così distorta che gli altri hanno di me
Ho sempre odiato il fatto che io me ne accorgessi così facilmente
E ho sempre odiato quell'astio insediato nelle persone, capace di farle parlare senza conoscere
Ma alla fine, se questo riusciva a proteggermi
Se queste inutili dicerie erano capaci di non far diventare nessuno indispensabile per me
Che avevo di cui lamentarmi?
Era perfetto
Un meraviglioso connubio nel quale gli altri mi lasciavano stare, e io non correvo il rischio di stare male a causa loro
Allora, perché faceva così male?
Perché quella solitudine si era fatta così straziante?
Alla fine, non era esattamente ciò che volevo?
Non ho mai trovato una risposta concreta, quindi per molto tempo, e un po' anche adesso, ho provato a costruire una realtà nella quale tutto ciò mi andasse bene
O almeno, prima di conoscerti
Perché da quando sei entrato dalla porta di casa mia, mentre stringevi la mano di tua madre che annunciava che da quel momento saremmo stati vicini di casa
Da quando hai trascorso tutto quel tempo con me
Da quando sei, sfortunatamente, entrato nel mio cuore
Ho capito per quale motivo lo detestassi così tanto.
A Kenma Kozume non piace stare solo
Non è apatico
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...