Kuroo's pov
"Quindi il problema era questo? Il motivo per cui ti sei allontanato è una cosa del genere?"
Ho riflettuto molto su cosa sia importante e cosa no, soprattutto nel periodo in cui non ci parlavamo.
Quel periodo è stato davvero complicato per me
Sentivo sempre di più la pressione delle aspettative degli altri e la situazione era diventata assolutamente insostenibile.
I miei genitori ripetevano sempre le stesse cose
Erano frasi dette in un costante loop senza fine, che non ha fatto altro che trascinarmi sull'orlo della follia
"Tetsurō, devi iniziare a pensare all'università, lo sai vero?"
"Voglio che arrivi ai nazionali, cerca di rendermi felice, Tetsurō"
"Impegnati sempre, non ho intenzione di vivere con la consapevolezza di avere un figlio che non sarà mai nessuno"
Avrei voluto avere la forza di rispondere con la sicurezza necessaria per convincerli che non ci fosse nulla di cui preoccuparsi
Avrei voluto rispondere proprio come loro volevano, con una voce sicura e risoluta
Ma invece, mi ritrovavo a rispondere sempre con i soliti monosillabi
"Mhm, va bene"
"Tranquilli"
Erano frasi così vuote che non provavo niente, mentre le dicevo.
Nulla riusciva a smuovere una qualunque sensazione in me
Vivevo in un costante loop di sconforto che mi aveva solo trascinato in un baratro di apatia, e non potevo farne parola con nessuno
Mi ritengo assolutamente un ipocrita, del resto, se ero finito in quel modo, la colpa era solo mia.
Ed era proprio in quei momenti, che mi chiedevo cosa fosse importante e cosa no
È davvero così fondamentale non essere una, così chiamata, delusione?
È davvero così importante tenere su il mio omonimo che trabocca di autostima e sicurezza?
Ma soprattutto, ne vale davvero la pena, nel momento in cui il mio animo ne risente così tanto?
Se quelle stesse domande me le ponessi ora, la risposta sarebbe no
Sono arrivato a maturare una concezione in cui ciò che importa davvero, sono solo io.
Forse è egoistico
Ma alla fine, la vita non è la mia?
Perché dovrei andare dietro a persone che, con delle pretese del genere, non fanno altro che danneggiare la mia psiche?
Grazie a ciò che mi hai detto questa sera, sono riuscito a concretizzare e riordinare questi miei pensieri così sparsi
Ho capito che chi ti vuole bene non va ad addossarti il peso di nessuna pretesa
Ho capito che chi tiene davvero a me, tiene anche al Kuroo Tetsurō insicuro
Sono riuscito a realizzare quanto fosse tossica questa concezione della realtà in cui vivevo
E adesso, riesco a dare una forma a ciò che balenava nella mia testa senza un ordine preciso
Adesso, sono riuscito a scrollarmi di dosso il peso delle aspettative altrui.
Vorrei che fosse stato sempre così, in realtà
Però il Kuroo Tetsurō di quel periodo, ancora non aveva maturato questa concezione
Prima era stanco di dover sopportare quell'opprimente peso
Prima gli veniva davvero impossibile riuscire a concepire di poter sbagliare
Una parte di quel Kuroo si chiedeva se fosse davvero così importante, ma la paura sembrava sopprimere quei pensieri
Sembra che per l'ennesima volta, delle frasi così semplici e coincise, siano riuscite ad aiutarmi
Ancora una volta, sei riuscito a risollevarmi
È proprio questo il motivo per cui ritengo che la cosa davvero importante, sia essere completamente sincero con te.
"Il problema è che i miei genitori sono palesemente omofobi, quindi ho sempre avuto paura di cosa gli altri avrebbero pensato"
L'unica cosa che posso sperare in questo momento, è che tu capisca come mi senta
È estremamente egoistico da pensare, considerando che per capirmi, devi esserti ritrovato pure tu in una situazione simile
Però non posso far altro che aggrapparmi alla speranza che tu riesca a percepire quanto sia sofferta una frase talmente semplice e coincisa
Non posso far altro che sperare che anche tu abbia dovuto sopportare il peso del giudizio altrui, in modo tale da poter condividere il suo peso con qualcun altro.
"Ah-"
Ero consapevole del fatto che non sarebbe stata una cosa facile da sentire
Del resto, mentre i tuoi genitori non c'erano, i miei sono sempre stati disponibili con te
Ed effettivamente, per loro sei quasi come un secondo figlio
Credo che pure tu sia riuscito a percepirlo, per questo posso presumere che una consapevolezza del genere sia difficile da digerire
Lo capisco, ma sono ancora alla disperata ricerca di una tua ennesima opinione
Perché alla fine, malgrado io ci provi, ancora non riesco a staccarmi dal peso di un unico giudizio
Il tuo.
"Io- mi dispiace, non ne avevo idea"
Dispiace anche a me, Kenma
Se avessi avuto fin da subito la consapevolezza di non dover accontentare le aspettative di chiunque non avremmo mai litigato
Non sarei mai scivolato in questo abisso, dove le mie emozioni si alternano in momenti in cui sono estremamente amplificate, e in altri in cui l'apatia prende il totale sopravvento
E, soprattutto, non avrei fatto soffrire te
Non avrei causato quelle lacrime, e avrei avuto la possibilità di asciugarne delle altre.
Finora ho rivolto solo i miei pensieri a te, ma credo che ora sarebbe meglio trasformarli in parole
Finora ho continuato a chiedermi che avresti pensato se avessi dato voce a questi assordanti pensieri, ma non ero mai riuscito ad esternarli
E ora, se dessi la concretezza necessaria per trasformarli in parole, cosa faresti?
Ancora domande
Ma questa volta, non ho intenzione di subire il peso di questo straziante dubbio
Questa volta, voglio parlare.
Finalmente ho intenzione di dare voce a tutte le cose che non sai
E, finalmente, potrò dirti l'unica frase che rimbomba costantemente nella mia testa, fin dal giorno del nostro litigio
"Io ti devo chiedere scusa, Kenma."
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Spazio autrice
Ehii✨
Come state? Spero tutto bene:)
Avevo molte idee riguardo questo capitolo, spero di aver espresso i pensieri in maniera coerente e chiara, in modo che ci abbiate capito qualcosa.
Siamo sempre più vicini alle 1000 letture, tf? Non credevo che questa storia l'avrebbero letta in così tanti, sono davvero felice:)
Detto questo, scompaio di nuovo, grazie per tutto il sostegno❤️
Ciao<3
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...