Kenma's pov
"La palestra deve chiudere, potreste uscire, per favore?"
Sentire la tua voce interrompersi, specialmente da uno stimolo esterno, era l'ultima cosa che volevo
Mi chiedo davvero se sia una storta di scherzo dettato dal destino, o se siamo finiti in un inesorabile circolo vizioso di sfortuna.
Credo che me lo sarei dovuto aspettare, del resto la nostra scuola non transige ritardi di nessun genere, soprattutto quelli riguardanti la chiusura delle strutture scolastiche
E, considerato l'orario, forse avrei dovuto pensare a un inconveniente simile
Sarebbe stata la cosa migliore, ma volevo davvero interrompere il momento per una cosa talmente banale?
No, decisamente no
In quel momento nulla mi avrebbe staccato da quell'abbraccio, eccetto te
Nemmeno la ragione, sarebbe riuscita a farlo
E a dirla tutta, adesso sembra essere scomparsa completamente.
Prima andavo alla ricerca di un senso logico a qualunque cosa
Mi faceva sentire al sicuro
Come se quelle fondamenta così inequivocabili fossero in grado di garantirmi la stabilità che cercavo
Ma da quando abbiamo litigato per la prima volta, ho deciso di abbandonare questa concezione così utopica.
La verità è che quel litigio mi sembra così insensato
Così improvviso
Così pieno di parole vuote e prive di significato
Che non sono proprio riuscito a trovarvi anche solo un barlume di ragionevolezza
Di conseguenza, ho deciso di arrendermi
Ho realizzato che a questo mondo non tutto è sensato
Non tutto va come previsto
Non tutto segue l'ordine schematico che mi creo in testa
E anche adesso, nulla va come previsto.
Se finalmente stavi finalmente lasciando libero sfogo ai tuoi pensieri, ti trovi costretto a fermarti
E se finalmente avevo racimolato tutta l'energia necessaria per sostenere le tue motivazioni, gravi o meno che siano
Nonostante sembrasse il momento perfetto, pare che anche qui, niente segua i miei schemi mentali
Ed è appunto per questo, che ho deciso di non ragionare in questi termini in tutte le situazioni.
"Mi scusi, arriviamo"
Mentre pronunci questa frase si sente un flebile tremolio
Vorrei davvero sapere cosa ti stia passando per la testa
Sei ancora scosso dal pianto?
Sei infastidito pure tu?
Mentre sollevi il borsone da terra e mi fai cenno di seguirti verso l'uscita, la tensione è diventata quasi insostenibile
E anche adesso, dopo aver varcato quel portone metallico, posso dire con certezza che quell'atmosfera non fosse intrappolata in palestra
Questo strato così spesso sembra avvolgerci, lasciandoci in questo silenzio imbarazzante.
Solitamente, quando ci ritrovavamo a camminare verso casa, proprio come stiamo facendo adesso, tu continuavi a parlarmi del più e del meno, mentre io muovevo rapidamente i pollici sul display del mio telefono
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...