Kuroo's pov
Inviare un semplice messaggio non è mai stato così complicato
Probabilmente sarebbe stato opportuno dirtelo senza l'ausilio del mio telefono, ma onestamente parlando, non ne ho avuto davvero il coraggio
Fino a non molto tempo fa, a dirla tutta, non avevo nemmeno considerato di parlarti, anche solo scrivendoti un messaggio.
Probabilmente avrei dovuto ignorare il bisogno di parlarti
Probabilmente avrei dovuto lasciare che Bokuto lo facesse
Ma quel rapido sguardo che abbiamo avuto l'occasione di incrociare, mi ha dato la spinta necessaria per premere quel pulsante blu
Non ho potuto far altro che cogliere la palla al balzo, non appena ho scorto quel bagliore di sicurezza farsi strada in me
Ad un orario totalmente casuale
In una situazione altrettanto casuale
Una sola frazione di secondo in cui ho incrociato i tuoi occhi ambrati ha fatto in modo di smuovere qualcosa in me per l'ennesima volta.
Non so come tu abbia reagito alla vista di quell'inaspettato messaggio
Non so se tu sia arrabbiato o felice, dopo aver visto il mio nome illuminarsi sul tuo display
Ed è proprio questa costante ansia causata dai dubbi, ad avermi fatto stare tutta la mattina a rimuginare su quel messaggio così breve e coinciso
Tuttavia, riconosco di essere stato ancora più tempo a cercare di capire come chiederti una cosa talmente semplice.
È ridicolo che a 18 anni io non riesca ad avere cristallino in mente come usare le parole in una conversazione così futile
Ma quando si tratta di te, penso sia appurato che questi discorsi non valgano
È ovvio che, senza nemmeno accorgertene, sei capace di rendermi un perfetto idiota in preda alla confusione e a un vortice di sentimenti
Figurati, ormai mi sono pure arreso all'idea di non riuscire a contrastarli, quei sentimenti.
Me ne sono reso conto quel pomeriggio, mentre le nostre mani si sfioravano
Ho capito di aver bellamente fallito nel mio intento
Mi sono arreso alla convinzione che soffrire in silenzio mentre ti ignoro sia la soluzione migliore
Ma a quanto pare il destino non accetta nemmeno questa mia scelta, dato che proprio adesso mi ritrovo diretto in palestra, intenzionato finalmente a distruggere quel silenzio creato fra noi.
Ormai riesco a scorgere l'imponente portone posto all'entrata della palestra
Forse sarebbe meglio togliersi subito il pensiero, ma non ho intenzione di dirti nulla prima che che l'allenamento sia finito
Non so come si evolverà la conversazione, e vista l'imprevedibilità di essa, preferisco parlarti una volta che tutti saranno andati via, diretti verso le proprie dimore.
Riesco già a sentire la voce di Yaku rimproverare Lev, unita in un miscuglio eterogeneo di tutte quelle degli altri
Sono arrivato un po' più tardi del solito, credo mi convenga prepararmi all'ennesima ramanzina del coach Nekomata.
Con mia grande sorpresa riesco a scorgere la tua figura correre per tutto il campo, intento a ricevere la palla schiacciata nella tua metà campo da Lev
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Tutte le cose che non sai |kuroken
FanfictionÈ davvero così semplice nascondersi dietro un omonimo che non ci rappresenta? È davvero la cosa giusta accontentare a ogni costo le pretese degli altri? Kuroo, mentre lottava contro se stesso per lasciare andare Kenma, era convinto che, in ogni caso...