IV capitolo ( pt.1) ✔️✔️

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(Jackall pov's)

Notai mia figlia mentre si allontanava salendo le scale con dietro l'alpha dei nostri alleati, avevo capito che il suo lupo e lui avessero reclamato mia figlia ma quando me ne parlò prima nel mio studio e mi disse che voleva andare per gradi ne fui felice. Se lei era la sua mate significava che non era di Steele, l'alpha dei WildHalley. Li vidi dirigersi verso le scale segno che la stava scortando ma il mio lupo interiore parlò.

"ma credo che sarà difficile per lui conquistarla, ha il nostro stesso carattere" Mi disse pensieroso.

"Ma se il destino ha unito i loro lupi significa che staranno insieme" Sospirai tentando di ribattere, quando uscii dalla trance la mia Luna mi stava affianco.

Il mio grande amore, la mia compagna, il resto del mio cuore, l'amavo più di qualunque cosa esistesse nel mondo insieme ai miei quattro figli; appena arrivammo nella nostra camera volle parlarmi.

<<Tesoro, dovremmo parlare...>> Mi fece sedere sul letto, sapevo che avremmo dovuto parlare <<-Prima mi sei sembrato pensieroso cosa succede?>> Mi disse, vedevo i suoi occhi e sentivo la sua anima, era preoccupata per me e per mia figlia. La abbracciai.

<<Tesoro? Perché prima Sebastian ti ha cercato>> Continuò a domandare.

<<Mi ha voluto avvertire per dirmi che ha trovato la sua mate nel mio branco...>>

<<È una notizia meravigliosa! Perché allora stai cosi?>> Con un nodo in gola tentai di districarlo.

<<È Luna...>>Mi guardò poco sopresa, intuii che aveva capito tutto, e mi sorrise, era questo il bello di averla come Luna o compagna: lei sapeva essere premurosa ed empatica, l'amavo in maniera indecifrabile.

<<L'avevo già capito prima, ma cosa ti ha detto di preciso?>> Domandò curiosa.
<<Che vuole fare con calma, sa che lei è nuova in tutto questo ma...ma...>>

<<Ma non vuoi che vada...>> Disse completando la mia frase <<Tesoro, so che per te è difficile ma se lei è come te, testarda e ribelle, non lo accetterà subito, si conosceranno e ci impiegherà un bel po'>> Si fermò <<- Inoltre non ne sei felice?>>mi chiese portando la sua mano sul mio volto e guardandomi, capì cosa intendeva.

<<Se intendi il fatto che significa che non è la compagna di quel farabutto, allora sì>>
<<Ma?>>...

<<Ma finché lui non la marchierà sarà libera e non voglio che ci arrivi prima quello>> Dissi puntualizzando l'ultima parola.

<<Caro, so che per te è difficile da mandar giù, l'hai appena ritrovata e non vuoi perderla>>Sospirò affranta << Neppure io voglio perderla>> Dopodiché si alzò e andò ad una grande cesta a lato della stanza prendendo una tutina giallo canarino di piccole dimensione, mi venne un colpo al cuore.

<< Tu ricordi ?>> Chiese stringendo la tutina contro il petto annuì <<É il primo vestitino che indossò>> L'aria era tesa lo sentivo.
<<Quando Quella la portò via>> Dissi
affranto
<<Tesoro? Guardami>> Proruppe con tono autorevole e così la guardai <<È stato il consiglio ad appoggiare la sua richiesta, per il suo percorso>>

<<Lo so ma se sapessi che le ha fatto...>> Sfiatai lasciando una lacrima fuori dalla mia presa.
La vidi dimentare tesa.

<<CHE LE HA FATTO?>> Urlò calcando le parole presi coraggio, non le sarebbe piaciuto.
<< Ti ricordi quando 2 annetti fa, vedemmo Luna piangere ?>>
<<Certo. Mi si distrusse il cuore a vederla singhiozzare e non poterla rassicurare, da quella finestra alta, ci arrampicammo per l'albero e quasi non cademmo>> Singhiozzò lasciandosi andare un risolino, la sua risata cristallina mi aiutava tanto e lei non se ne rendeva conto. Continuai raccontandole ciò che avevo scoperto nella sua mente, passò dallo spaventarsi, a un pianto di qualche minuto e poi per la rabbia.

<<Quella insulsa puttanella!>> Urlò, si arrabbiò non poco, non l'avevo mai vista così, mi fece quasi paura.
<<Tesoro calmati, non ti fa bene>> Provai, abbracciandola e lei iniziò a piangere.
Dopo una decina di minuti iniziò a calmarsi,tirò su col naso e mi guardò, vedevo tutto il suo dolore, sia io che il mio lupo ci stavano distruggendo a vederla in quello stato.

<<Non-non avremmo dovuto lasciarla andare>> disse <<Se l'avessimo fermata... avremmo potuto crescerla come se fosse nostra>>
<<Tesoro noi ci abbiamo tentato, ma era disposta a tutto pur di farci soffrire, di farti soffrire>>
<<Mi ricordo che la implorai di lasciarcela, che l'avremmo amata come se fosse stata anche figlia mia, ma ci rise in faccia, me la ricordo>>Tirò su col naso.

<<Ora però il tempo è passato e lei è con noi... Mi chiedo cosa le avrà detto su di noi>> Mi disse affranta ed altrettanto felice di riaverla con noi.
Ci abbracciamo e iniziammo a prepararci per la cena di stasera.

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Dun- Dun- Dun 😈
Buon... Qualcosa a voi! Come state?
Mi scuso per il capitolo corto, inoltre volevo informarvi che in questi giorni non sono andata tanto avanti, Inoltre ho un paio di domandine per delle future storie:
· secondo voi dovrei restare sempre con l'ambientazione nella zona americana oppure cambiare continente?
· ho notato che molt* scritt* mettono delle immagini con l'identikit (?) di ogni personaggio ( o almeno quelli più importanti nella storia) dovrei provare anche io, così almeno non dovrei soffermarmi troppo sulla loro descrizione ? O non ce n'è bisogno ?
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Dopo queste 2 domandine posso andare e lasciarvi in pace...😌😔
Adios Ululatori Notturni 🌙🌹

*Capitolo completamente revisionato

The Phoenix: La Prescelta della Dea LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora