XX capitolo✔️✔️

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Ancora una volta mi ritrovo nel mondo dei sogni in una foresta famigliare dalle chiome bianche, celesti e rosa antico puntellate da sprazzi neri; il cielo è blu cosparso di stelle ma non vedo la Luna così tento di non farmi prendere dal panico per via della sua dolce mancanza.

Quando due figure mi appaiono davanti in delle vesti bluastre che ricadono addosso a loro sconfitte, i volti dei due guardiani sono sorridenti ma noto delle occhiaie persistenti e profonde. 

«Siamo fieri di te Luna! La nostra bambina è cresciuta così in fretta!» Esclama Artemide abbracciandomi e vedo una pancia sospetta sotto il suo tessuto.
«Amore lascia stare quella giovane ragazza, tua madre non permetterebbe mai che la uccida sotto una tua fatale morsa» Sorride bonariamente ma la sua espressione cambia quando lei gli pesta un piede staccandosi da me.

« se non rischiassi il pericolo di lasciare mia figlia orfana di padre ti ucciderei seduta stante» Esclama accarezzandosi il rigonfiamento.
« Passiamo a qualcosa di più importante, non che tu non lo sia Amore, se tu sei alla conoscenza di ciò che sta accadendo sono leggermente insicuro, perciò te lo spiegheremo noi» Il suo sguardo serio mi ammutolisce perciò decido di ascoltarlo.

«Come temo saprai una minaccia incombe sul nostro mondo, minacciando il sottile e già precario equilibrio creatosi dopo le tre grandi guerre, i Cacciatori aiutati dai demoni hanno stretto un patto di Sangue e Vita per poter estirpare le creature come noi, Lycan,Vampiri,Fate, Elfi, Maghi e temiamo che possano riuscire a sconfiggerci arrivando successivamente alle porte dei Celesti e come saprai ciò porterebbe al completo dominio delle Tenebre» La Guardiana si asciugò una lacrima fuggita al suo controllo e accarezzò quello che sarebbe stato il suo bambino.

«Ma come hanno potuto? È da pazzi!» Esclamo alterata e sorpresa, faccio dei respiri profondi.
« La rabbia li acceca e non sanno di star condannando senza nessun diritto il resto dell'umanità e ovviamente, con loro sommo piacere, anche noi» Strinse il compagno in un abbraccio bisognoso lasciandosi cullare tra di esse.

«Cosa c'entro io?»Li guardo dubbiosa poi ricordo le prove che ho compiuto in quel labirinto, oltre agli allenamenti.
<<Avrai ben capito che le prove che hai dovuto affrontare nel labirinto e gli allenamenti a cui ti abbiamo sottoposto sono collegati alla minaccia che incombe sul destino di tutti noi, bene tu sei la Fenice, colei che riporrà le basi per eliminare la minaccia dei Cacciatori>>Io la guardo sconvolta mentre lei focalizza la sua attenzione su di me.

<<Ma come è possibile? Io sono un lycan, a metà tra l'altro, nonostante abbia manifestato i miei poteri e voi mi stiate allenando non penso di essere talmente potente da battere dei Cacciatori corrotti>> Solitamente sono molto più coraggiosa ma pensare che tutte le creature rischino la vita e io sia l'unica a poterli salvare mi agita e sconvolge.

<<Sento la tua paura, non per te stessa ma per gli altri, nonostante sia un compito difficile noi siamo sicuri che tu ce la faccia, sei la forza che ci permette di continuare a vivere e soprattutto sei la Fenice, colei che risorge dalle sue ceneri per lottare contro il Male!>>Prende parola lo spirito del Bosco, guardo la sua mano intrecciata a quella della compagna, il suo sguardo rivolto alla pancia fiorente di lei e i loro occhi lucidi.

Sono proprio quest'ultimi a darmi la forza e la ragione per cui lottare, una nuova vita che presto nascerà e quelle di tutti gli altri, così annuisco convinta e sorrido prendendo le loro mani, li guardo.
<<Allora forza! Al lavoro!>>Lo spirito blu mi abbraccio e si asciuga le poche lacrime che scorrevano sulle sue guance limpide. 
<<Al lavoro! Per prima cosa dovremo aiutarti a liberare tutte le tue energie, sbloccando i tuoi ascendenti, la tua forza>>Il paesaggio cambiò forma.

Mi ritrovai in uno spazio assente, a galleggiare nel nero siderale...
I due spiriti erano spariti, mi ritrovavo da sola e la temperatura iniziava a calare drasticamente, delle stalattiti di ghiaccio si formarono sul mio corpo e le nuvolette bianche uscivano con il mio respiro.

"Devi regolarizzare i tuoi sentimenti, non privarti di ciò di cui sei composta, cioè ciò che ti rende te stessa: la Fenice. Controlla i battiti e sciogli il ghiaccio intorno a te, solo così potrai liberarti del resto, dei vincoli"La voce melodiosa e decisa della Ninfa mi arriva forte e chiara, mentre ad ogni sua parola le mie catene si sgretolano e una forza materna si irradia nel mio cuore.

"Continua nel tuo percorso, fonditi col tuo lupo, solo così vincerai le tue battaglie"Un ululato potente accompagna le sue parole e vidi la forza della mia lupa fondersi nel mio corpo mentre il ghiaccio si era sciolto.

"Ora concedi a te stessa il riposo necessario e libera la Fenice: Liberati!"Vidi un fascio di luce fuso al oscurità esplodermi addosso mentre sentivo cosa stava succedendo dentro di me...

Stavo liberando la parte più nascosta della mia anima, risorgendo dalle sue ceneri...

*Capitolo completamente revisionato✔️✔️

The Phoenix: La Prescelta della Dea LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora