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POV JESSICA.

Siamo a tavola tutti insieme,aspettando Lina con il pranzo.

-"Leonor hai lavato le mani?"

-"Si mamma."

-"E tu Ashton?"

-"Si."

Mamma mi chiama Leonor -menomale che lo fa' solo lei-, mentre papa' come il resto delle persone Jessica. Inoltre mia madre crede che sia io che mio fratello abbiamo ancora dieci anni, forse perché non e' mai in casa. Viaggia molto poiche' e' uno degli avvocati piu' ricercati sul campo.

Arriva Lina con un vassoio contenente quattro piatti fumanti. Serve prima papa', poi mamma ed infine me ed Ash, poi se ne va'.

-"Buon appetito!" dice papa' portando una forchettata alla bocca.

-"Buon appetito" rispondiamo noi altri in coro.

A meta' si ferma, si sistema e comincia a parlare.

-"Ragazzi, la prossima settimana dobbiamo presentarci ad una cena d'affari."

Ogni volta che assegnano un lavoro a mio padre, dobbiamo andare ad una cena del cavolo, con gente del cavolo ad annoiarci,e non so' come Ash trova sempre il modo per rimanere a casa.

-"Emh..io non posso ho prenotato un film da guardare con Michael e degli amici."

-"Ashton non essere maleducato"

-"Mamma e' importante, dobbiamo farci un compito su'."

-"Okay, se Ash deve studiare il film non verra'."

A volte penso che mio padre abbia delle preferenze, lo premia in continuazione anche se non e' un figlio modello.

-"Allora io resto a casa e studio il film con loro."

-"Non se ne parla signorina" torna a mangiare mia madre.

-"Papa'.."

-"Ha ragione tua madre, qui  saranno tutti ragazzi e poi vedrai che ti divertirai con noi."

-"Si, proprio come mi sono divertita la scorsa volta. Il piu' giovane aveva sessant'anni."

Proprio cosi', son tutti vecchi e fanno battute noiose proprio come loro. Le case sono molto antiche, con mobili e vasi che passano di generazione in generazione.

-"Jessica non fare storie e va' con loro, cosi' mi racconti com'è il giardino di questi qui."

-"Ash,dio quando ti ha creato in quella testa di merda ha messo un po' di simpatia in piu' rispetto agli altri."

-"Che sarcasmo."

-"Ragazzi basta! Leonor va' in camera tua e non fare storie. Tu Ashton smettila."

Mi alzo e corro verso la mia camera continuando a pensare 'vaffanculo vita di merda.'

Arrivata chiudo la porta a chiave, mi stendo sul letto e prendo l'iphod che e' sul comodino di fianco a me. Metto random cosi' capita una canzone a caso. Mi piace restare sorpresa dalla scelta musicale che capita, finisci per sentire una traccia che non ti aspetti perché non l'hai scelta tu, ma chissà, potrebbe avere qualche significato.

Parte "Fix" dei Coldplay. Questa canzone e' bellissima e mi aiuta a riflettere.

All'età di nove anni, pensavo che star bene economicamente fosse fantastico. Potevo chiedere qualsiasi cosa,andavamo tutte le domeniche al circo e ad ogni festività facevamo un viaggio. Inoltre io ed Ash non bisticciavamo mai perché lui partiva con la mamma che doveva lavorare ed io restavo qui con papa' che si dannava se un progetto finiva male. Ora le cose sono cambiate, mamma parte da sola perché Ashton vuole occuparsi di me e vuole una vita 'stabile'. Papa' e' sempre al telefono, delle volte si sforza per capirmi ma non ci riesce.Altre volte invece mi dice che sono viziata, anche se per me ribellarsi non vuol dire essere viziati.

Mess -Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora