Lina che c'è per colazione? - mi strofino gli occhi, sono ancora visibilmente assonnata, ieri Mike e' andato via molto tardi e la cosa mi ha fatto molto piacere.
Tra l'altro quando Tina e sua madre sono rientrate sembravano molto turbate, forse qualcosa e' andato storto ieri sera.-Il solito signorina.- fa' un sorriso tirato.-ma devo ancora preparare, e' molto presto.-
Effettivamente sono solo le 6.00 e non capisco perché mi sia alzata cosi' presto se poi non devo andare a scuola, siamo in vacanza finalmente. Ed io sono in vacanza anche dalle mie attività extra scolastiche.-Vabene, voglio solo del succo d'arancia.-
-Ora glielo porto.-
Avrò detto mille volte a questa donna di darmi del tu, ma lei non ne vuole proprio sapere.
Dopo poco rientra con il bicchiere pieno di ciò che le avevo chiesto.
-Grazie.- comincio a sorseggiare velocemente.
Una volta finito decido di salire su' e di fare una bella doccia.
Dopo aver asciugato con cura i miei lunghi capelli castano scuro, mi preoccupo di unirli in una coda.
Apro l'armadio e scelgo di indossare dei jeans chiari ed il maglione rosso scuro più grande di due taglie,che mi ha regalato Ashton lo scorso capodanno.
Sotto non possono mancare degli anfibi visto che oggi ha deciso di piovere.________
Sto camminando da ore per le bellissime vie di Londra, e' ancora deserta e si respira un aria troppo tranquilla.
-Chi non muore si rivede.- È Luke a parlare.
Riconoscerei la sua voce anche a chilometri di distanza, è roca ma allo stesso tempo dolce.
-Eh, gia' Hemmings.-
-Non ti facevo una tipa cosi' mattiniera.-
-Neanch'io facevo te cosi' mattiniero per la verità, ma devo ricredermi.-
-Hai saputo la notizia?- dice sedendosi su una panchina.
-che notizia? Ultimamente avete tutti delle notizie da darmi.-
-Si, infatti le notizie sono due.-
-Parla.- mi siedo di fianco a lui.
-La prima e' che io e la ragazza della festa, Hope siamo usciti ben due volte insieme dopo quella sera. Non fa' altro che parlarmi di te e della vostra amicizia e poi del fatto che quest'anno i suoi gli hanno concesso di andare in Irlanda.-
-Davvero siete usciti?-
Stronzetta, non mi ha detto nulla.
-Si, e' un tipo stano ma mi piacerebbe continuare a conoscerla.- sorride.
-Sono contenta per voi.-
-Grazie. Comunque la seconda notizia riguarda Calum e non puoi non conoscerla.-
-Se mi accenni qualcosa ti dico, e poi non sono una stalker. - dico riferendomi al "riguarda Calum e non puoi non conoscerla."
-Vabene, tua cugina gli ha proposto di andare in Francia e di farlo diventare il direttore della sua azienda. -
Cosa? Ho capito male. Ditemi che ho capito fottutamente male.
-E Calum? Ha accettato?-
-No, ha detto che deve pensarci.-
-Quando avete parlato di questo?- chiedo cercando di trattenere le lacrime, ha detto che non lo sa.
-Ieri sera.-
-Ma lui ieri era a quella stupidissima cena con lei e i suoi genitori.-
-Infatti, poi ha deciso di mollarli e mi ha chiesto di uscire. Saranno state le undici.-
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Mess -Calum Hood
Teen FictionQuando ci provi con il massimo impegno ma non hai successo. Quando ottieni quello che vuoi,ma non quello di cui hai bisogno. Quando ti senti stanco,ma non riesci a dormire. Quando le lacrime si riversano sul tuo viso. Quando perdi qualcosa che non p...