CALUM
Avevo deciso,avrei lasciato Tina non appena ci fossimo visti.
Non riuscirei mai a mantenere una "relazione a distanza", non sono fatto per queste cose.
Ci siamo sentiti per telefono e le ho chiesto di raggiungermi al Central Park alle 16.00 di questo pomeriggio.
A scuola va' di male in peggio, penso che quest'anno non me la cavo I professori sono esausti e papà e' stancato di scendere a compromessi ogni volta. Come se non bastasse devo mille dollari a John lewis il capo della mia squadra di football, da sempre spacciatore mio e dei ragazzi. Mali (mia sorella) non vuole più aiutarmi chiedendo in prestito ai miei dei soldi per I suoi stupidi libri, dice che devo smetterla e che mi serve da lezione.
In realtà in questo pasticcio mi ci ha messo il signorino Styles, e' lui che parla con John e gli chiede l'erba. Abbiamo sempre diviso I conti, ma da quando è malato e da quando abbiamo avuto qualche battibecco per via di Jessica non fa' altro che cercare di rovinarmi la vita.*Flashback*
(Al bar di Liam)-Buongiorno Calum come mai da queste parti?-
-Ti ho portato I compiti di matematica,ti do' cinque dollari se me li fai. -
-Non c'è bisogno dei soldi, li faccio.-
-Meglio per me. Portami un succo d'arancia. -
-Vabene, solo un attimo.-
Mentre Liam prendeva dal frigorifero il mio succo di frutta è arrivato John con alcuni dei suoi amici.
-Chi si vede da queste parti,Calum Hood.- Ha detto prendendomi la maglietta e stingendola, poi mi ha scaraventato a terra. -Ho bisogno di quei fottuti soldi figlio di puttana. -
-Basta John ti ho detto che mi serve un pò di tempo.-
Ha cominciato a picchiarmi ed io mi dimenavo cercando di difendermi, ovviamente con scarsi risultati.
*Fine flashback*
Se quel giorno non fosse stato per Liam è Jessica probabilmente ora non avrei solo un braccio rotto.
______________
Sono seduto sul grande divano del salotto aspettando che si faccia l'ora per andare da Tina quando all'improvviso passa mio padre.
-Papa'!- esclamo incitandolo a sedersi un attimo al mio fianco.
-Calum che c'è ora?- chiede stufo di tutte le mie richieste.
-Avrei bisogno di cambiare squadra di football a scuola, quella in qui sto non mi piace, sono molto inesperti.-
In realtà e' solo per non rivedere la faccia di merda di Iewis.
-Sei in quella squadra da molti anni e non ti sei mai lamentato, anzi.-
-Voglio cambiare. -
-Va' a parlare con il tuo preside.- si alza e con passo veloce raggiungere la porta d'ingresso la apre e va' via chiudendola alle sue spalle.
-Grazie, bell'aiuto. Fanculo. - sussurro e mi alzo anch'io.
___________
-Biscottino eccomi!-
Finalmente, e' arrivata con un ora di ritardo.
Le sorrido guardandomi un attimo in torno.-Allora, perché mi hai fatta venire qui?- mi stampa un bacio sulle labbra.
-Volevo parlarti, sediamoci su quella panchina.-
-Okay.-
Ci sediamo ed appena prendo fiato per parlare mi blocca.
STAI LEGGENDO
Mess -Calum Hood
Teen FictionQuando ci provi con il massimo impegno ma non hai successo. Quando ottieni quello che vuoi,ma non quello di cui hai bisogno. Quando ti senti stanco,ma non riesci a dormire. Quando le lacrime si riversano sul tuo viso. Quando perdi qualcosa che non p...