aine's story parte1

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Storyteller "C'era una volta tanto tempo fa una specie di razza che veniva chiamata razza Angelica punto questa si caratterizzava per i suoi abitanti, essere alti e belli con ali bianche e conosciuti per la loro purezza e per la famiglia reale in grado di controllare la Pietra lunare. Quest'ultima era una gemma che gli abitanti angelici potevano da cui potevano trarre il loro poteri, ma come ogni cosa importante questa era anche molto fragile e facile da corrompere. una bambina di nome Aine dai capelli molto scuri per gli standard della sua razza e con delle bellissime ali bianche, stava giocando tranquillamente nel parco quando degli uomini e delle donne coperti da una maschera e una tunica molto lunga da mago violacea e con parti di un rosa cenere molto chiaro non andarono davanti a lei, lei li riconobbe subito erano i sacerdoti del suo popolo. gli uomini lady studi seguirla e la portarono in una grandissima stanza completamente vuota con dei simboli ovunque sui muri e sul pavimento. fecero sedere la ragazza al centro della stanza e li misero delle manette intorno al collo, ai polsi e alle caviglie. Non capiva il perché sapeva soltanto che ci sarebbe stato un matrimonio tra la principessa angella un uomo importante di un altro luogo, oltre a questo sapeva soltanto di voci che qualcuno che era molto disprezzato era morto e che questo era un problema. Ad un certo punto video tutti gli uomini uscire, era preoccupata spaventata non vedeva più la sua famiglia da un po' dalla macchina stessa nessuno era venuta a cercarla nonostante fosse passato molto tempo da quando vero scusa di casa. gli uomini e le donne incappucciati tornarono e sommo sacerdote teneva in mano una sorta di spada, particolare si diceva che potesse tagliare qualsiasi cosa, l'uomo si avvicinò alla bambina e incatenandogli le ali facendo in modo che rimane su ben distaccati dal corpo e dritte per fare in modo che non potesse scappare alza la spada e con un colpo solo taglio via le ali. In quel momento da bambina senti un dolore fortissimo qualcosa di veramente indescrivibile mi sto un odio puro che se avesse potuto avrebbe distrutto qualsiasi cosa. il sangue della ragazzina inizio a colare arrivando sul terreno del sommo sacerdote mettendo incidere delle rune sulla schiena di Aine. più continuo a dire quelle parole l'uomo a incidere quelle rune più sentiva il suo odio crescere, gli occhi della bambina di prenderlo completamente neri e delle lacrime nere scesero dai suoi occhi e alcuni Rivoli ne uscirono anche dalla bocca che era disegnata per il dolore. a un certo punto senti una botta fortissima proprio in mezzo dove si trovavano trovare le ali, in quel momento svenne. Quando si svegliò la sala era completamente vuota è a terra il suo sangue sembrava di più una melma nera che il suo sangue, era ancora senza vestiti come l'avevano lasciata esattamente prima di fare il rituale l'unica cosa che aveva era un telo che le copriva le gambe e la parte superiore del corpo ma non quella dietro."

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