capitolo 8

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Finalmente sono nell'arena che a quest'ora è fortunatamente vuota, Nico non vuole essere visto troppo con il figlio di Apollo

Non sa neancora cosa puo fare insieme a lui, sa che Will è negato per la lotta corpo a corpo però non vorrebbe fargli troppo male

Solace si munisce di una spada da allenamento messe a disposizione per chi non ne ha una propria, mentre Nico tiene tra le mani il suo ferro dello stinge

Dopo qualche secondo di disagio si mettono uno davanti all'altro

"Come funziona? Si dà il via o c'è un albrit- waaaa" schiva un'affondo improvviso del moro

"Avvertimi prima di fare questo cose" dice Will tendosi una mano sul petto spaventato dall'attacco improvviso

Nico si rende conto che è stato un po' aggressivo, per fortuna l'iperattività dei semidei ha salvato il biondo per un soffio e decide di posizionare l'asticella della capacità di Solace ancora un po'più in basso

"Secondo te, i mostri prima ti fanno il buongiorno e poi ti attaccano?" Dice sarcastico Nico

Solace sembra pensarci un attimo prima di capire che si trattava di una battuta, ma non se lo fa ripetere due volte e in una frazione di secondo gli è addosso

Nico che è sempre pronto a tutto fa un salto di lato e il biondo cade faccia a terra, la scena fa ridere due semidee sedute sugli spalti e questo al moro non sta bene facendogli morire sul nascere la risata

Sta per rimpinzarle per bene quando Will che si accorge del suo sguardo assassino, gli posa una mano sulla spalla e lo guarda sorridente, strano ma vero questo lo calma e con mezzo sorriso gli schiaffeggia la mano

Solace alza le mani in segno di resa e ritorna dal suo lato di arena, inizia a pensare a come attaccare, non può attaccare di forza bruta e quindi la strategia è l'unica soluzione

Opta di fruttare la sua altezza, prima aspetta che Nico si scopra il fianco con un affondo, poi Will gli prende l'elsa con il braccio libero dalla spada e gli avrebbe fatto perdere l'equilibrio

Il più piccolo parte ancora all'arrembaggio e dopo tre affondi Will mette in pratica la sua "mossa segreta"

Prendere la mano di Nico sopra l'elsa, fatto

Girare su se stesso trovandosi con la schiena sul petto di Nico, fatto

Ruotare tirando il polso, fatto

Farsi afferrare la maglietta da Nico e cadergli sopra, fatto

Spe cosa?

E che cazzo! Finisce sempre così?!

Will non aveva tenuto conto di quel opzione e ora si ritrova a gemere dal dolore per la culata presa, con il braccio di Nico dietro la schiena al fianco di Nico

"Finisce sempre così a stare con te?" Chiede Will con il fiato corto

"Di che ti lamenti? Ti ho pure fatto da materasso!"

A queste parole Will drizza le orecchie e gli balza sopra, petto contro petto

"Non è che vuoi stare sotto te?" Risponde sarcastico Nico

Allora Will si accorge che lo sta letteralmente schiacciando e puntellando i gomiti per terra riesce a non pesargli troppo

Solace non ha nessuno intenzione di alzarsi o staccarsi da Nico e incatena lo sguardo a quello del moro che non può fare a meno di fissarlo estasiato

Ora nemmeno il più piccolo si vuole alzare e stringe il braccio al fianco del biondo che si avvicina con la testa

La buoni pensieri sono andati a puttane e i più sporchi si fanno spazio e nelle menti dei due che si avvicinano sempre più schiacciando Nico contro il terreno

Gli opposti si attraggono, giusto?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora