Gli opposti si attraggono, giusto?

Capitolo 17

Will non fa nulla per tutto il giorno, vorrebbe tenere la mente impegnata, ma con tutti i pensieri che gli frullano per la testa non riesce a concentrarsi su quello che fa

In più la sua mente continua a sussurrargli cose orribili, Nico potrebbe baciare Percy, Percy è bello, sempre questo nome che torna

Percy, Percy, Percy

Se fosse stato a mente lucida sarebbe difficile esserne geloso, Percy è fidanzato con Annabeth Chase, ma questo sembra non riuscire a placare la sua fantasia

Non riesce nemmeno ad addormentarsi da tanto calmo assillanti i suoi pensieri, l'unica cosa che può fare è restare sveglio fino a quando non crollerà per sfinimento

Nico si è divertito davvero tanto -togliendo il piccolo incidente di percorso che non avrebbe dovuto raccontare- durante la giornata con i suoi amici, ma questo non è servito a levargli di dosso tutto il nervosismo e nemmeno a districare un minimo i suoi sentimenti ingarbugliati

Non può fare a meno di aspettare paziente il coprifuoco, poi un'altra mezz'ora per essere certo che non ci fosse nessuno e poi finalmente esce dalla cabina

Mentre cammina l'aria gli punge la pelle sotto la sua giacca e sotto la felpa che prima apparteneva a Will, ma che ora è di proprietà di Nico Di Angelo, il freddo sta arrivando

Il figlio di Ade continua a camminare senza alzare lo sguardo, da terra, tanto i suoi piedi sanno dove devono andare

Appena arriva sul molo nota che c'è già qualcuno, Will è sdraiato con le gambe a penzoloni sul bordo che sentendolo prova ad alzarsi, ma essendo un emerito idiota si inciampa su se stesso e lascia il tempo di fuggire a Nico

Poi succede tutto troppo velocemente, Nico corre alla sua cabina, riesce ad entrare, ma Will che lo stava seguendo, mette un piede tra lo stipite e la porta

Nico è in panico, non sa che fare, affrontarlo adesso o buttarlo fuori a calci in culo?

"Nico lasciami entrare" chiede supplicanti Will

"No, ho deciso che fa troppo freddo" dice nel panico

"E io ho deciso che ti voglio parlare"

Nico ha un sussulto sentendo la voce spezzata del biondo e lascia scivolare le mani sulla porta, così Will riesce ad entrare

Lui si fionda dentro come una furia, ma vedendo Nico che si osserva gli anfibi che porta ai piedi si blocca fissandolo

Passano svariati minuti prima che Nico alzi lo sguardo e incrocia gli occhi azzurro cielo di Will

Il figlio di Apollo nota immediatamente le sue occhiaie, ne ha sempre avute, ma almeno tre giorni fa erano molto meno marcate

A Nico iniziano a tremare le mani, ha talmente tanta paura che non potrebbe controllare i suoi poteri, ma per fortuna Will si decide a parlare

"Nico dimmi perché non mi parli" non era una domanda, il suo tono non era duro, ma il moro capisce che esige una risposta in ogni caso, bella o brutta che sia

"Ti prego" aggiunge poi pentito di com'è andato diretto al punto

Tenere lo sguardo fisso sul volto di Will è davvero difficile

"Io non voglio farti male" si decide a dire poi

"come credi che mi senta?" Ora il tono di voce di Will non è tranquillo come quello di prima

"Bene! Non mi hai fra i piedi e puoi stare con chi vuoi" Nico non si lascia schiacciare dal suo tono e ricambia allo stesso modo

"Con chi voglio? Chi credi che voglia?" Will ha la bocca secca e deglutisce a vuoto, ma continua a urlare ugualmente

"Non voglio avere altri, io voglio te..." continua, Adesso gli trema la voce e la frase gli esce leggera, ma va a sbattere addosso a Nico con violenza che sembra restare shoccato dalla rivelazione

Nico sembra continuare a fissarlo con gli occhi perso, ma in realtà è solo frastornato e lo sta osservando con scrupo, notando i dettagli del suo volto

"Tu non hai il diritto di farlo! Non hai il diritto di scegliere per me" ora pure le mani di Will stanno tremando e tutti i sentimenti che ha dentro iniziano a presentarsi

Poi si avvicina e posa le mani sulle spalle di Nico "Io ho già scelto"

Ora gli occhi di Nico sembrano ingrandirsi ed inghiottito

Fa scontrare la sua fronte con quella del più piccolo abbassandosi "E ho scelto di volerti a tutti i costi, a qualsiasi prezzo"

Il gomitolo di sentimenti di Nico finalmente si sta srotolando con una facilità assurda e la verità gli pare ovvia

È fottutamente innamorato di William Solace e non gli importa di "fargli male", vuole solo stare con lui

All'improvviso sente le labbra del figlio di Ade sulle sue e ora può respirare, tutti i motivi per cui era irritato e confuso sfumano in un battito di ciglia, restano solo quelle due piccole e sottili labbra che cercano in tutti i modi di schiudere le sue

Questo bacio non ha nulla a che fare con tutti gli altri che si sono scambiati, è uno scontro di labbra dolce e allo stesso tempo soffocante che trasporta entrambi in un universo parallelo

Una mano di Nico tiene stretti i capelli biondi dietro la sua nuca, mentre l'altra la tiene appoggiata sulla guancia

A qual contatto Will non può fare altro che ricambiare il bacio mettendogli le mani dietro la schiena e tirandolo sempre più stretto a sé

"Scusa" dice Nico mentre riprende fiato

Will non può essere più felice di così, e sorridendo come un pazzo poggia il mento sulla spalla Nico ispirando il suo profumo

Sapone di marsiglia, sempre quel profumo che gli fa girare la testa e che il sapone da solo non sa eguagliare se non si trova sul corpo di Nico

Nico sta per crollare, letteralmente non si sente le gambe e ora che è riuscito a schiarire un poco con Will si sente stanco morto

Senza una parola porta Will vicino al letto che capendo che con uno sguardo sul volto dell'alto capisce che non riesce nemmeno a stare in piedi e sedendosi accompagna il corpo di Nico sopra il suo facendolo sedere sopra di lui a cavalcioni

Il viso del figlio di Ade sta scoppiando dal rossore ed essendo pietrificato per la posizione in cui si trova cerca solo di non guardare Will

Il figlio di Apollo gli prende il mento e gli dà un bacio a stampo ridacchiando e facendo sussultare il moro

"Per questa sera può bastare così" dice guardandolo con occhi lucidi

"Cosa?" A Nico fischiano le orecchie e la domanda fa ridere ancora il biondo

"Dico che io sono stanco e tu sei stanco, quindi ora ci mettiamo a dormire ed entro domani sera io voglio chiarire tutti i dubbi ed essere fidanzato con te" dice picchiettando il petto di Nico con l'indice

Se possibile Nico diventa ancora più rosso, ma con uno sforzo di volontà inimmaginabile annuisce

Poi si sposta dalle gambe di Will e si mette sdraiato sul letto, solo che appena prova a girarsi di lato sente il corpo caldo del biondo che lo abbraccia

"C-che fai?" Chiede sedendosi sul letto come una molla

"Che faccio io? Che fai tu? Io sto andando a dormire con il mio futuro fidanzato"

"C-cosa?" Chiede ancora Nico scosso dalle parole che suonano ovvie dalla bocca di Will

Il biondo ridacchia e fa passare un braccio sul fianco di Nico e se lo avvicina, poi gli fa poggiare la testa sul suo braccio piegato

Nico si lascia spostare da Will, con la fronte appoggiata alla sua continua a fissarlo negli occhi e soltanto dopo molti minuti si lascia andare e chiude gli occhi

Will si stupisce della velocità con cui il più vicolo si addormenta, le sue supposizioni dovevano essere vere, il piccoletto non ha dormito molto negli ultimi giorni

Dopo aver impresso nella mente il viso disteso di Nico anche lui si lascia cadere tra le braccia di Morfeo che lo accolgono immediatamente

~fraca