Gli opposti si attraggono, giusto?

capitolo 20

Le due notti successive di Nico, come previsto, le passabcompletamente in Bianco, ma per fortuna non ha nessun impegno per la mattina e siccome dormire con il sole gli viene più semplice decide di restare a letto dall'alba fino al corno che suonerà per il pranzo

Salvo imprevisti di nome Will dovrebbe riuscire a dormire sette ore circa

Inoltre nel suo solito incubo, ormai ripetuto all'infinito, quest'ultima notte si è aggiunto anche il biondino irritante che ha preso posto vicino ad Hazel quando, insieme decidono che non è più abbastanza per loro e lo lasciano da solo a sprofondare nell'ombra

Non è certo facile riuscire a dormire tra gli incubi su Bianca, sull'anfora e sul nuovo arrivo di Will che gli potrebbero fare un agguato quando si trova nel momento più tranquillo che può trovare, ma stranamente sta volta riesce a sonnecchiare fino a mezzogiorno e mezza

Siccome i due giorni prima Will ha saltato due turni in infermeria per stare con il suo ragazzo, oggi dovrà restare lì per tutta la giornata e dimenticarsi che fuori c'è un ragazzo superfigo che lo aspetta

Per fortuna all'ora dei pasti può farsi dare il cambio da qualcuno, almeno per quel poco tempo può restare con Nico, ma purtroppo non potrà restare da solo con lui oggi

Strano, ma vero sono due giorni che Will non passa più di tre ore in infermeria per stare con una certa persona, due giorni che Nico mangia al tavolo di Apollo e due giorni che Nico non ha minacciato di morte nessuno -con la sua spada si intende-

In parole povere sono due giorni che Will e Nico sono felici e possono stare insieme, purtroppo senza farsi vedere, ma stare insieme

Sono solu due giorni che stanno insieme ed a Will sembrano un'eternità

Una voce interrompe il filo dei suoi pensieri "ti levi?"

Una voce che riconosce subito, Nico è in piedi davanti a lui aspettando che si sposti dalla panchina per lasciarlo sedere

Sul volto del biondo si apre un sorriso accecante e si gira sul posto, mettendo le gambe sotto il tavolo lasciando che il moro gli si sedesse accanto

"Che fai oggi?" Chiede Nico di punto in bianco, lasciando che gli altri figli di Apollo parlino tra di loro ignorando la conversione dei due piccioni

"Mi dispiace, ma oggi dovrò restare in infermeria fino a sera" Will si trova in bilico tra il felice perché Nico si interessa a lui e tra lo sconsolato perché vorrebbe abbracciarlo e baciarlo, ma se lo facesse creerebbe parecchio scompiglio in tutta la mensa oltre che a un probabile cazzottone con contorno un naso rotto

"Mmmm..."

"Che hai?"

"Io?" Dice continuando a guardare il suo piatto "niente, perché?"

"Ok che non parli molto, ma tre parole da quando ci siamo incontrati mi sembrano troppe poche"

"Mmmm..."

"Mi stai prendendo per il culo?"

"Forse" Nico ridacchia senza farsi vedere da nessuno a parte che da Will che sorride di rimando

"Se vuoi puoi venire in infermeria"

"Come vuoi" ma al biondo non scappa il piccolo ghigno di vittoria sul volto dell'alto e allora fa finta di insistere

"Puoi venire con me... Ma non diventare appiccicoso!"

"Sono Nico Di Angelo, hai presente? Io non verrò mai paragonato ad una cozza!"

Prima che Nico possa dire altro il biondo nota le ombre scure sotto i suoi occhi e fa l'unica domanda ovvia "hai dormito sta notte?"

E come previsto il moro smentisce tutto dicendo di aver dormito fino a tardi, ma come da manuale il figlio di Apollo non gli crede, ma anche se non insiste decide che sarebbe andato a controllare di persona