Gli opposti si attraggono, giusto?

Capitolo 37

La pioggia ha scaricato sui due ragazzi molta adrenalina, oltre all'acqua, che si trovano a ridere mentre Will non riusciva ad infilare la chiave nella toppa

"Allora?" Chiede Nico mentre copre entrambi con la sua giacca

"Non trovo il buco" dice Will prima di ridere ancora più forte

"Per fortuna non l'hai detto quando eravamo a letto" gli risponde Nico avvicinandosi fino a fare sfiorare i loro nasi, il biondo resta col fiato sospeso e quando Nico si sposta per leccarsi le labbra Will fa scattare la serratura con un movimento veloce spinge Nico dentro ed inizia a baciarlo

C'è un leggero rossore sulle guance di Will che afferra il moro per i fianchi e lo alza senza apparente sforzo, ma quello non accenna a volersi aggrappare a lui

"Dovrei prenderti in giro più spesso" dice il moro tra un bacio e l'altro con il fiato grosso e un sorrisetto furbo

Will afferra Nico per le cosce bagnate e lo costringe a saltare e stringersi a lui per non cadere "Non ci provare mai più!"

"Ah no?"

Il biondo chiude la porta con un calcio e ci spinge la schiena di Nico contro per tenerlo meglio, poi si stacca dal bacio e ormai senza esitazione gli mordicchia il labbro, prima che possa vedere quegli occhi neri Nico lo fulmina con un "No"

Will deglutisce per la sorpresa, ma anche perché la voce, gli occhi, le mani, la bocca, tutto di Nico lo accende e si sente corrodere dal dolore di non avere più le sue labbra su di lui

"Cos'ho fatto?" chiede mentre una scossa gli percorre la schiena tra l'eccitato e il preoccupato

"Niente" gli risponde il moro ridendo ora "volevo solo prenderti in giro" aggiunge poggiando di nuovo le sue labbra su quelle di Will

Nico avrebbe voluto divertirsi un po' con Will, come un gatto con la sua preda, prima di lasciarsi andare, ma quel faccino così triste contornato da quei riccioli biondi bagnati hanno fatto uscire il suo lato buono e il suo senso di colpa

Il biondo si sente abbastanza offeso da Nico e un "Sei uno stronzo" tra un bacio e l'altro non può non scappargli "un giorno me la pagherai" gli sussurra all'orecchio dopo avergli sfilato la giacca fradicia

Nico trattiene il respiro per non gemere, Will è fottutamente bravo con le parole e lui non fa a meno di stringere la presa sui suoi fianchi per allontanarsi e guardarlo in faccia, negli occhi che invece di essere del solito azzurro acceso iniziano a diventare sempre più scuri a causa dell'eccitazione

Will si sta quasi dimenticando della felpa che Nico porta e dopo averlo guardato per bene, guance rosse fiato pesante capelli bagnati e goccioline di pioggia che gli colano sul viso fino a scivolare sul collo e poi sotto la felpa bianca,  che gli sta da dio, anche se nico decide che sta anche meglio senza

Will non ha nemmeno il tempo di ritornare sulla pelle del moro che lui gli prende la felpa e gliela sfila con tutta la sua forza e visto che non è poca rischiano di ribaltarsi e finire a terra ma Will si appoggia al muro dietro di se, ora è il turno di Nico di osservare il cucciolo bagnato che ha di fronte

Il moro gli si aggrappa alle spalle e mentre gli mordicchia l'orecchio sussurra "Portami a letto", il biondo arrossisce ancora e sta volta gli afferra i glutei, scalcia via le sue scarpe e inizia ad armeggiare con la porta di camera loro

Il figlio di Apollo non riusciva a concentrarsi, Nico lo sta facendo impazzire è passato dall'orecchio, alla guancia, al collo e quando gli mordicchia la mandibola Will afferra la maniglia per non cadere a terra con le gambe molli, spalanca la porta inginocchiandosi sul letto e lasciando scivolare piano Nico sulle lenzuola pulite

Il letto si sta bagnando, ma ovviamente non importa a nessuno, quindi il biondo senza troppa delicatezza gli sfila i pantaloni per iniziare a baciare il suo interno coscia, facendo arrossire Nico fino alle punte delle orecchie

Il cervello del moro sta iniziando a fondersi tra i baci e i morsetti che Will gli sta lasciando non può fare a meno di voler prendere il comando e dimostrare al suo fidanzato tutto quello prova, lo afferra per le guance e dopo esserselo portato davanti alla faccia lo bacia lentamente 

Il biondo apprezza l'iniziativa e gli lascia prendere il comando, anche quando le mani di Nico iniziano a toccare e graffiare la sua schiena fino ad arrivare al laccio dei pantaloni che in un attimo gli vengono sfilati ed a quel punto Will si ritrova sotto il moro

Nico lo ha letteralmente ribaltato sul letto e dopo avergli sfilato la maglietta inizia a baciargli il petto con una calma che stava facendo impazzire Will che si contorceva sotto di lui per il piacere di sentire quelle labbra sfiorarlo

Quando i loro sguardi si incrociano rallentano entrambi comunicando senza parole i "ti amo" poi Nico si sporge verso di lui e gli sussurra con voce rauca "posso farlo io?" Will non ci pensa neppure "certo, amore" ed è grazie a quella parola che Nico si sente al sicuro, invincibile e protetto per questo si sporge verso il suo ragazzo e riprende a baciargli le lentiggini che gli circondano il viso scendendo fino ad arrivare al collo

è la prima volta che Nico prende l'iniziativa e Will non sa come comportarsi, ma vedendolo così impegnato a baciargli il petto riesce a lasciarsi andare e trasportare da lui che intanto si era completamente liberato dalle catene della vergogna

Alla fine Nico non muore per l'imbarazzo, ma ha lasciato che il suo ragazzo lo aiutasse prendendogli i fianchi e glieli muovesse più velocemente. Will non gli lascia il tempo di riprendersi che ricomincia a baciarlo lasciando che le scossa di eccitazione riscuotesse di nuovo entrambi

Sta volta Will non lascia comandare Nico che si trova sotto di lui con i polsi bloccati da una mano del biondo

"terzo round?" chiede Will speranzoso a uno stanchissimo Nico che si stava per addormentare sopra il suo petto

"Mm... Poi vediamo" dorbotta

Purtroppo a Will non interessa la risposta visto che aveva già preso il moro per le spalle e sbattuto sul letto

È incredibile come due corpi possano unirsi tanto facilmente rendendo impossibile alle anime staccarsi

~frac