Gli opposti si attraggono, giusto?

Capitolo 27

"Solace non rompere il cazzo, sono in grado di cucinare una pizza"

Stanno tornando nel loro appartamento con due borsoni della spesa, entrambi pieni fino all'orlo ed è da due isolati che Will sfotte il suo fidanzato perché crede che non sia capace di cucinare

"Seh, saresti in grado di bruciare pure il gelato, tu" ribatte Will senza smettere di sorridere

"Ma quello non va cotto"

"Infatti"

"Solace hai istinti suicida o sbaglio?" Poi Nico fa una pausa ad effetto "oh scusa io non sbaglio mai"

"Vorrò vederti quando la tua pizza sarà immangiabile"

"Io sono italiano, ITALIANO! Non è possibile che sbagli a fare la pizza" dice Nico spostando con la mano i capelli indietro per sembrare più intelligente

"Ok deadboy, datti una calmata"

"IO SONO CALMISSIMO"

"Lo vedo"

"ciao, posso chiedervi come arrivare alla stazione?" Una ragazza sorridente si avvicina ai due semidei con un cartina della città tra le mani

Lei si accosta a Will in modo che entrambi possano guardare la mappa e lascia il tempo a Nico di studiarla e, in caso, di ucciderla

I lunghi capelli rossi intrecciati sulla schiena, gli occhi verdi che brillano e il vestitino che le aderisce al corpo facendola sembrare ancora più attraente

Però Nico si accorge troppo tardi che ha delle unghie particolari, potremmo chiamarle artigli vedendo quanto sono affilate e appuntite

Grazie ai suoi riflessi riesce ad afferrare Will per la manica e tirarselo dietro la schiena prima che la mano della ragazza gli arrivasse alla gola

In un attimo si trasforma e si rivela per quello che è, un'empusa con i denti affilati e le gambe da animale pelose, il bel faccino che prima sfoggiava con tanta naturalezza si è trasformato in un volto assetato di sangue "non credere di potermi scappare così facilmente"

"Lo credo eccome" dice Nico tirando fuori il suo ferro dello stinge

Certo che è un gran figo con quella spada

Will torna in te! Stavi per essere ucciso da un mostriciattolo del genere solo perché vedevi il modo rose e fiori per colpa di Nico

Dopo essersi ripreso anche lui sfila il pugnale che tiene legato alla cintura e cerca di aiutare il suo ragazzo che sta combattendo animatamente contro l'empusa che afferra la lama come se fosse uno stuzzicadenti troppo cresciuto

Nico arretra un attimo spinto dal mostro e il biondo si mette tra i due e muovendo molto a caso il coso che dovrebbe tagliare che ha tra le mani e miracolosamente riesce a parare due affondi di quegli artigli che luccicano sotto la luce del sole

Ma proprio mentre Nico si sta per tornare all'attacco Will si fa colpire al braccio

Il mostro si ferma indietreggiando cauta, l'espressione di Nico incazzato l'ha scombussolata solo per un attimo, poi si porta la mano bagnata di sangue alla bocca e continuando a fissare i due ragazzi lo lecca
"Delizioso"

Dopo aver spinto via il biondo, Nico fa un balzo un avanti, con una mano afferra il polso dell'empusa e con l'altra spinge la sua spada in avanti fino a farla spuntare dall'altro lato del corpo

In realtà Will non ha capito molto di tutto quello che è successo, ma si affretta ad andare vicino a Nico che sta riprendendo fiato spazzando si via dai vestiti la polverina dorata