Otto

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"Decisioni...decisioni."  Louis ridacchia al telefono, dopo che Harry gli aveva parlato di quale università gli sarebbe piaciuto frequentare.  "Perché non hai il cognome di tua madre?"  Louis chiede distrattamente ad Harry, cambiando argomento. Tutto il tempo che avrebbero trascorso insieme questa settimana è stato trascorso a parlare al telefono.

"Harry Cox? Lou, sei un bastardo malato." Harry ridacchia, e suona ancora più roco del normale, perché il segnale nella sua stanza non è dei migliori. 

"Hai capito bene."  Louis ride, guardando l'orologio. le 2:13 di notte. Oops

Ma a Louis non importa se sta sveglio fino a tardi, se questo significa che può parlare con Harry. Forse si è  un po 'troppo affezionato, ma come può non esserlo? Louis non ha molti altri amici, di solito scappano non appena sentono la parola malattia. Cioe, potrebbe elencare le persone che si sono allontanate dopo averlo scoperto. Veramente, Liam è l'unico che è rimasto ma non hanno parlato da quando Louis ha incontrato Harry. La mente di Louis gli ricorda di messaggiargli domani-- emh ,oggi, dato che sono le due del mattino.

"Hai mai pensato, tipo, quanto sarebbe bello se le anime gemelle avessero delle collane con i ciondolo abbinati? Non ci sarebbero cuorispezzati, sarebbe tutto perfetto."  Dice Harry, forse pensando che Louis potrebbe avere il ciondolo abbinato al suo. 

"L'hai presa da Tumblr, vero?"  Louis sorride, anche se Harry non può vederlo. 

"Forse. Sarebbe comunque bello, però." 

"Sì, ma, tipo, e se la tua anima gemella fosse un cannibale psicopatico?" 

"Non è così che funziona, Lou. La tua anima gemella deve essere qualcuno che ti piaccia"

"Non necessariamente" Louis insiste. "E se ti stancassi di questa persona? Tipo, non ci sarebbe nessuno migliore al mondo per te, quindi saresti maledetto a essere un vecchio gatto solo."

"Non ti stanchi della tua anima gemella, Lou."
Rispose Harry. 

"Comunque non penso di credere alle anime gemelle." Louis sbadiglia, lasciando cadere la testa sul cuscino.

"Perché no?"

"È troppo bello per essere vero, sai?  Ad esempio, c'è qualcuno là fuori che è perfetto per te.  Ti bilancia, tira fuori il meglio di te, mentre tu tiri fuori il meglio di lui.  Non sono abbastanza bravo da farlo per qualcuno, non credo. Comunque sembra un'idea folle.  Solo non sono sicuro ci sia qualcuno là fuori che mi amerà e mi odierà ma non sarà in grado di lasciarmi, perché, tutti se ne vanno, ad un certo punto" La voce di Louis diventa sempre più morbida mentre va avanti.

"Io non ti lascierò" Dice harry piano.

"Lo farai" Risponde harry, chiudendo gli occhi

"Come fai a sapere che lo farò?

"Come fai a sapere che non lo farai?"

Harry sta per rispondere quando cade la linea, perche Louis si è addormentato e ha premuto il pulsante con il pollice.

***

"Quando se ne andranno?" Louis si lamenta con la dottoressa Cox mentre ispeziona i piccoli lividi gialli che gli aveva fatto Harry quasi una settimana prima. Harry stava solo cercando di guadagnare qualche euro, tutto qui. Beh, in un modo molto stupido, ma questo è il modo di Harry, suppone Louis.

"Dovrebbero essere andati in due giorni" dice la dottoressa Cox. "ma potrebbero anche svanire entro domani." 

"Sai che tuo figlio non è sadico, vero?" Sbotta Louis, prima di coprirsi la bocca con le mani. 

"Sì, lo so," risponde lei, "ma non può ferirti in quel modo solo perché non puoi sentirlo. Non so come abbia pensato che andasse bene. Non è un ragazzo che fa del male."

Louis riflette, le dico della scommessa o no? decide di No. Ciò renderebbe le cose ancora peggiori. È meglio lasciarla con il dubbio.

"Sei libero di andare, adesso. Comunque ho bisogno di parlare con tua madre." 

"Non è qui adesso; sono venuto da solo." Dice Louis "Probabilmente è al lavoro." 

"Oh, puoi dirle di passare dopo? È importante, la cosa di cui devo parlarle."

Louis non chiede quale sia la famigerata 'cosa' ,l'ha già fatto prima e non ha mai ricevuto risposte. Dice semplicemente ok e se ne va. Quando esce dalla stanza, non si aspettava di essere trascinato in bagno. Alza il gomito per colpire il naso del suo aggressore e quando sente un urletto acuto seguito da un gemito profondo sa esattamente chi ha appena colpito.

"Volevo soltanto salutarti, e ora ho il naso rotto?" si lamenta Harry.

"Beh, potevi dire 'Ciao',  e non diventare un rapitore-stupratore." dice louis con un po 'di apatia incrociando le braccia sul petto.

"Volevo farti una sorpresa." Harry fa il broncio, tenendo un tovagliolo di carta che aveva appena afferrato dal distributore fino al naso. Sta sanguinando; e, forse Louis è un po 'orgoglioso.

"Ci sono--" Louis viene fermato quando viene trascinato in uno dei bagni con Harry. "Gesù, Harry, cosa c'è che non va in te?"

"Shhh." sussura Harry mentre la porta del bagno viene aperta. Louis rotea visibilmente gli occhi.

"Non è che tua madre verrà nei bagni degli uomini a cercarci." sussurra Louis, dicendolo come se Harry fosse stupido.

"Saresti sorpreso. Ora, shh." Risponde Harry, e Louis sente il rumore di tacchi sulle piastrelle.  Solleva le sopracciglia e guarda Harry- che ora è in piedi sul water in modo che se sua madre dovesse guardare sotto le porte non sembrerebbe sospetto.

"Louis?"  La voce della dottoressa Cox risuona nel bagno.

Louis si schiarisce la gola. "Hmm, sì?" 

"Ho dimenticato di controllarti la pressione sanguigna. Quindi, una volta che hai finito, torna, okay?"

"Va bene." Risponde Louis, guardando Harry che ha un'espressione di sollievo sul viso.  Sentono la porta chiudersi ed Harry scende dal water.

"Quello che mi chiedo è come ha saputo fossi qui."  Dice Harry, grattandosi la nuca. 

"Forse ti ha visto trascinarmi qui."  Louis suggerisce. "O forse ti ha sentito strillare come un maialino quando ti ho colpito il naso e sapeva che ero io a vendicarmi." ride louis.

"Un maialino?" 

"Mhmm," Louis sorride, colpendo il naso di Harry. "Sarà meglio che torni."

"Chiamami stasera" 

"Certo, Harry."

Painless ➪𝐋𝐚𝐫𝐫𝐲𝐒𝐭𝐲𝐥𝐢𝐧𝐬𝐨𝐧 {𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎𝑛}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora