Felix girò col cucchiaio dentro alla ciotola, guardò le foglie verdi vorticare dentro l'acqua e senza accorgersi si perse tra i propri pensieri.
Buffo come lui e Jisung avessero la stessa età ma il sacerdote si sentisse come una guida per lui. Beh, non esattamente una guida ma quasi una specie di veglia, di protezione, anche se ultimamente non era riuscito a proteggerlo proprio da niente. Se l'era preso a cuore, quel ragazzo, intendeva essere lì qualora avesse avuto bisogno e in quel momento aveva bisogno di lui.
Aveva preparato impacchi freddi di erbe e li aveva sistemati sulle zone ustionate del corpo di Jisung, tirò fuori col cucchiaio le ultime foglie e le posizionò sul telo umido sulla fronte del ragazzo, poi poggiò sul comodino gli utensili.
Non aveva neppure cenato, quella sera, ma onestamente la fame gli era proprio passata, sopratutto quando aveva appreso che Jisung sarebbe dovuto tornare subito in catene nonostante le escoriazioni e le ustioni presenti su gambe e braccia. Con stanchezza si alzò e uscì in corridoio per recuperare una seconda sedia per la propria guardia personale, tornò in stanza e pochi secondi più tardi Chan fece il proprio ingresso.
«Oh, conciato proprio male, il ragazzino.» Commento avvicinandosi al letto per sbirciare sotto alle bende di Jisung. «Ora è un mostriciattolo anche fuori.»
«Non è un mostriciattolo.» Lo riprese duramente Felix, dandogli uno schiaffo sulla mano perché mollasse la presa sulle pezze bagnate. «Povera creatura, chissà quanto sta soffrendo.» Disse poi sovrappensiero. Aveva deciso che avrebbe messo da parte le proprie preoccupazioni per dedicarsi interamente a lui; dopotutto era dalla parte opposta del mondo per accompagnarlo e tentare di guarirlo.
«A me sembra se la stia dormendo alla grande.»
«Si soffre anche mentre si dorme, Chan.» Rispose Felix, tanta malinconia nella voce e gli occhi dispiaciuti rivolti al ragazzo addormentato.
«Sarà.» Borbottò l'uomo prima di arretrare.
Felix si sentì afferrare per i fianchi, aggrottò le sopracciglia ma si lasciò stringere dalle grosse braccia dell'altro. D'istinto girò la testa verso la porta per controllare che fosse chiusa, Chan gli accarezzò il ventre e spinse il naso contro al suo collo pallido per respirare il suo profumo e lasciargli qualche bacio sulla pelle. Qualche coccola non sarebbe stata male, alla fine un po' di conforto era ben gradito, ma Felix si rese conto che quelle che stava cercando l'altro non erano coccole quando il suo bacino duro premette contro al proprio sedere.
«Chan... cosa stai facendo?» Chiese il giovane sacerdote, contrariato da quella situazione che si era venuta a creare ma incapace di allontanarla.
«Il mostriciattolo ci ha rovinato la nottata e visto che per lui devo anche dormire su una sedia e non nudo e abbracciato a te, ho pensato potessimo fare qualcosa per passare il tempo.» Le sue mani sollevarono il maglione di Felix e cercarono di infilarsi nei suoi calzoni ma quest'ultimo gli afferrò i polsi.
Il sacerdote sapeva perfettamente che una motivazione morale, come quella del rispetto per un malato, non avrebbe smosso il compagno, così si dimenò tra le sue braccia e si voltò per guardarlo. «Potrebbe entrare qualcuno da un momento all'altro.»
«Di notte? Con tutte le streghe e i demoni che si aggirano per il villaggio?» Il tono di Chan era chiaramente ironico e derisorio. Quando ebbe davanti agli occhi la bocca di Felix non perse tempo per baciarla.
Il biondo per qualche attimo non si oppose, un piacevole solletico dentro allo stomaco gli diceva di non interrompere quel bel momento ma presto si fece violenza e allontanò i loro visi.
«Non è un gioco, Chan. Non scherzare su queste cose, non si sa mai cosa può succedere.» La preoccupazione di Felix era velocemente passata dalla decenza, alla possibilità di venir scoperti, all'anima in pericolo del compagno; più volte durante il giorno pregava per sé e per Chan. Sapeva che lui non lo faceva, che non credeva in Dio e quindi ci pensava per entrambi.
![](https://img.wattpad.com/cover/261885420-288-k928018.jpg)
STAI LEGGENDO
𝙀𝙫𝙞𝙡 𝙋𝙧𝙖𝙘𝙩𝙞𝙘𝙚 • 𝙎𝙩𝙧𝙖𝙮 𝙆𝙞𝙙𝙨
ParanormalSalem - 1692 Lee Minho, affermato esorcista dal temperamento di ferro e ardente Fede, viene convocato a Salem per curare un caso unico nel proprio genere: Han Jisung soffre da tempo per un'entità maligna che ha posseduto il suo corpo e che non inten...