Edoardo

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POV EDOARDO
Verso le undici e mezza mi sveglio. Ho un braccio sul fianco di Ilary che è rivolta verso di me e ha capelli sparsi ovunque. La guardo qualche secondo e ricordo le parole dell'amica di ieri sera. Sinceramente non so cosa pensare, ha detto delle parole orribili che mi hanno portato a pensare. Forse ad Ilary piacevo... ma lei è troppo una brava ragazza per stare con me. È così piccola e indifesa non può stare con un camorrista come me, lei merita di meglio. Ammetto che è una bella ragazza e che ci tengo tantissimo a lei, ma non posso farle questo. Ieri non ho avuto il coraggio di parlarle, era così triste e dispiaciuta, mi sono solo sentito in dovere di consolarla. Penso alle parole di Ciro, mi ha sempre detto di non farla soffrire e di tenerla lontana dai guai, ed è quello che farò. Cercherò di proteggerla sempre ma proprio per questo non può stare insieme a me. Decido di non svegliarla, le do un bacio sulla fronte, la vedo muoversi leggermente a quel gesto, emettendo uno strano suono assonnato con la bocca, e ai attacca si più a me. La sposto con delicatezza e le rimetto le coperte. Poi mi avvio in cucina a preparare la colazione. Mi bevo un caffè e penso un po' a quest'orribile situazione. Dopo un buon quarto d'ora sento la porta di camera mia aprirsi, si è svegliata.



CIAUU, come potete notare questo è capitolo è dedicato interamente ai pensieri di Edoardo. È molto corto anche perché oggi non ho proprio avuto tempo di scrivere per colpa della scuola. Ma con le vacanze di Pasqua cercherò di inserire dei capitoli "extra" per portarmi avanti con la storia. Spero vi stia piacendo vi auguro una buona notte e a domani 🥰

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