La Camorra~Mare Fuori~

T'aggitt lassm

<Potevo mai lasciarti sola?> dice ironicamente,  lo abbraccio felice di nuovo e lo presento ai ragazzi. Loro, soprattutto Ciro ed Edo, sembrano molto freddi con Gianmarco ma io sono troppo felice per farci caso. Gianmarco mi spiega che dopo aver testimoniato a mio favore, si è svolto un processo che lo ha condannato a più di un anno di prigione per sequestro di persona, anche se la testimonianza a mio favore gli ha ridotto la pena, e sono felice di questo. Presento Gianmarco alle mie amiche che lo accolgono calorosamente, fin troppo direi. Lui è un bellissimo ragazzo e ci proverei spudoratamente con lui se non fosse che un parte della mia mente è ancora attratta da Edoardo nonostante il rifiuto. Non vi penso molto e continuo a parlare von Gianmarco fino a sera. Lo abbraccio di nuovo e mi avvicino anche ad Edo e a Ciro. Faccio per salutarli, ma appena mi avvicino a Ciro lui dice <cre t si già stancat ro uaglion, mo ci chi c vuo pruva?> rimango immobile <Ma c vuless ricr Ciro?> dico io, <ca nun t vogl vre fa a puttan rind a nu carcer> continua lui <Ma comm t prmiett? E così che parli di me, stu scem> affermo io, tutti mi guardano impietriti, a quanto pare è la prima volta che vedono qualcuno ribellarsi a Ciro, faccio per andarmene ma lui mi afferra da un braccio <Sigurin nun m parla mai chiu accussi si no t facc cap a mur> io sono sinceramente spaventata ma non lo do a vedere, guardo Edoardo sperando che prenda le mie difese, ma anche lui mi guarda come se fossi una puttana. <lassm m faj mal> lui non mi ascolta e inizia a parlare <Primm c pruov con Edoardo, t rifiut e c pruov cu nat? Chi è il prossimo, c sta a fil> urla arrabbiato, io lo guardo più che esterrefatta, mi giro verso Edoardo che continua a non fate niente e a guardarmi in quel modo, iniziano a lacrimarmi gli occhi ma non voglio piangere davanti a loro, <t'aggitt lassm> urlo io sull'orlo di uno dei miei pianti isterici liberandomi con uno strattone, sembra guardarmi come se solo ora avesse capito la gravità di quello che ha fatto, fortunatamente arriva Nadiza che mi abbraccia e mi porta lontano da Ciro. Non saluto più nessuno, in camera mi levo soltanto i vestiti prima di fiondarsi nel letto e sprofondare un un sogno profondo per non pensare a quello che è successo.

Ecco un nuovo capitolo, un po' corto perché volevo lasciarvi in sospeso ma fidatevi nel prossimo ci saranno novità spaziali. Spero vi piaccia comunque, buona lettura e a domaniiii