T/n's Pov
È mattina. La luce solare disturba i miei occhi ancora assonnati e abituati al buio, e a essere sincera, non mi va proprio di svegliarmi, ma non posso dormire per tutto il giorno.
Tiro uno sbadiglio stendendo le braccia con la schiena che schiocca, rigirandomi nel letto per andare alla ricerca di Touya, ma non c'è, così sospiro quando guardo in faccia la realtà.
«Dimenticavo...»
- Sono a casa di Keigo -
Sbuffo per non so quale motivo, stendendomi e aprendo le braccia a croce. Il letto è comodo, il materasso pure e i cuscini altrettanto, ma non mi sento affatto a mio agio nonostante tutti questi confort.
- Chissà come starà Touya... -
Arrossisco di punto in bianco, il che mi porta a prendermi la faccia tra le mani. Mi rigiro nel letto affogando il viso nei cuscini e sbatacchiando le gambe come se fossi una nuotatrice professionista. Il cuore salta a un palpito più accelerato e nella mia faccia si forma un sorrisetto da ebete.
«Uh? Ma dov'è Keigo?»
Smetto di fare qualunque cosa io stia facendo, e non vedendo il ragazzo con cui ho passato una nottata splendida, mi alzo per esaminare il pavimento della stanza alla ricerca dei miei vestiti.
«E dire che gli ho detto di sbrigarsi ieri sera al telefono... Tch, mi ha lasciato dormire da sola. Brutto pennuto»
Sorrido quando la mia vista incontra quella di alcuni dei nostri indumenti a terra, riportando a galla i ricordi di come io sia stata bene tra le sue braccia questa notte.
- Però non posso negare che mancasse e manca ancora qualcosa -
Scuoto la testa continuando a sforzarmi a ignorare questa mia impressione futile che disturba il mio buon umore, alzandomi per andare alla ricerca di qualcosa da mettermi.
«Huh? Ma quella...»
La sedia della scrivania attira la mia attenzione, così mi avvicino.
C'è la vestaglia con cui sono venuta in questa casa la mattina in cui successe tutto quel trambusto, insieme al reggiseno blu marino e il perizoma con inserti in tulle che mi regalò Touya per il mio compleanno.
Prendo tutto tra le mani, stringendolo al petto con il batticuore a mille.
Ciò che tengo adesso tra i miei organi tattili è stata l'ultima cosa che ho portato quando ho passato la mia ultima notte con Touya.
- Chi mai poteva immaginare sarebbe successo tutto questo trambusto? -
E ripensando a quella sera, i ricordi si susseguono per la testa come un film, capendo immediatamente che cos'è questa sensazione di mancanza che mi assilla da ormai un paio di ore.
- Keigo non è Touya -
«Tch. Devo smetterla. Ormai è tutto finito, e forse è meglio così»
Io sono felice di stare con Keigo, la cosa non mi dispiace, anche se non mi capacito ancora di avergli detto 'ti amo' durante la caduta nel vuoto.
- Amare? Io? Ma fammi il piace -
«Ma che diavolo mi è saltato in mente?» arrossisco coprendomi la faccia imbarazzata con una mano.
- È un bene non mi abbia sentito -
Mi metto l'intimo pulito addosso lasciando la vestaglia sulla sedia, ficcando poi il naso nell'armadio di Keigo alla ricerca di una maglia che possa farmi da vestito data la differenza di taglia.
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SICK LOVE // (Dabi x Hawks x Reader)
Fanfiction"Nascere, studiare, lavorare, rigenerarsi e poi perire, lasciando il testimone ad un tuo simile. È questo il principio che ci viene imposto sin da quando si è piccoli." {Piccolo frammento di storia} •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• Fidan...