(Sottofondo musicale: Love is Gone, Acoustic- SLANDER, Dylan Matthew).
Buona lettura!
Touya's Pov
Piove. La pioggia acida si mischia al sangue versato dai miei lumi spenti.
Il paesaggio è cupo. I lampi illuminano il cielo lugubre, i tuoni lo dipingono e i miei occhi ricercano una meraviglia in grado di sostituire quella oramai persa.
«'Insieme per sempre'... Tch, ma chi diavolo volevo prendere per il culo?»
Mi trovo in una collina. La sigaretta che tengo fra l'indice e il medio non ha più utilità, così la scarico insieme agli altri mozziconi bagnati e accumulati a terra.
Quanto avrò fumato? Sicuramente non abbastanza per colmare il vuoto in me.
«Merda... Mi scoppia la testa...»
Non avrei mai dovuto bere tutto quel alcol. Mi sento davvero uno schifo, ma cos'altro avrei potuto fare per sfogarmi?
La tristezza risale in concorrenza alla bile. Cerco ugualmente di arrestare le lacrime, coprendo il volto con le mani, ma è inutile: non vogliono sospendersi.
«Quindi é così che si sentiva la puttana.» alzo gli occhi al cielo. «Chissà come se la starà passando all'inferno?»
'C'è anche solo una piccola possibilità che tu possa innamorarti di me?'
Rui, anche se feci finta, quella volta in moto ti sentii forte e chiaro, però, per quanto possa sforzarmi, il mio cuore batterà sempre e solo per una donna.
'Ti amo anche io, Touya'.
O almeno così dissi, (t/n).
«Maledizione, perché non possiamo scegliere noi le persone da amare?»
Stringo denti e pugni. Un urlo di sfogo sfugge dalla mia bocca, rimbombando per tutto il dannato colle abbandonato.
"Perché non ho ucciso Hawks quando ne ho avuto occasione?" Mi interrogo.
Cielo, eppure la risposta è così semplice. Me lo ha chiesto (t/n) (t/c), la donna che più amo in questa terra ormai corrotta.
«Minchia, adesso mi metto pure a parlare con la mia voce interiore?»
Stanco, decido di sedermi.
Dio, ci vedo doppio.
Sarò ubriaco?
Mah, chissà...
Sospiro, stappando l'ultima bottiglia di champagne a me rimasta per poi dire:
«Buon compleanno, Touya.»
Un tuono più impetuoso dei precedenti risuona, illuminando il cielo notturno.
«(T/n) ama i temporali, chissà se starà guardando pure lei le nubi piangenti.»
Rido per non so quale ragione. Forse dovrei smettere di bere sotto questo spettacolo naturale, ma ho voglia di festeggiare i miei venticinque anni.
Chi se lo aspettava? Il giorno più brutto della mia vita combacia a quello in cui sono nato? Quasi ironica come cosa, eh?
Muovo i piedi penzolanti nel vuoto del burrone e il mio cervello tenta in tutti i modi di guadagnare una condizione di stand by. Ma l'immagine di quei due con le facce incollate non vuole svanire.
«(t/n), perché non mi ami?» sogghigno amaramente con le lacrime agli occhi.
«È perché non sono ricco o perché non sono biondo? Oh, ce l'ho! È perché non sono Hawks!»
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SICK LOVE // (Dabi x Hawks x Reader)
Fiksi Penggemar"Nascere, studiare, lavorare, rigenerarsi e poi perire, lasciando il testimone ad un tuo simile. È questo il principio che ci viene imposto sin da quando si è piccoli." {Piccolo frammento di storia} •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• Fidan...
