capitolo14

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Sento qualcuno accarezzarmi il viso un movimento delicato spero gli occhi vedo Matteo che mi guarda"buongiorno mi dice"buongiorno""alzati dobbiamo fare colazione""ancora cinque minuti e mi alzo"gli dico in risposta mi urla al orecchio"ALZATI"dallo spavento caso giù dal letto mi alzo da terra masagia domani la parte in cui mi sono fatta male lo guardo con sguardo assassino"ti avevo detto di alzarti ,sta sera devo andare a parlare con alcune persone di affari...tu verrai con me"ok... aspetta cosa in non verrò Con te e poi che devo fare stare seduta ad anoiarmi no grazie""be'ci verrai lo stesso ho detto che eri la mia fidanzata io devo andare devi essere pronta per le nove si va in discorso ciao" finito di dire ciò va via tutto la giornata la passo ad leggere libri nella biblioteca sono le 19:30 vado a prepararmi


Mi trucco leggero e metto dei tacchi neri scendo le scale c'è Matteo ad aspettarmi "sei bellissima"grazie anche tu non sei niente male "sono sicuro che sono rossa in viso  mi conduce alla sua macchina venti minuti dopo siamo in un locale  saltiamo...

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Mi trucco leggero e metto dei tacchi neri scendo le scale c'è Matteo ad aspettarmi "sei bellissima"grazie anche tu non sei niente male "sono sicuro che sono rossa in viso mi conduce alla sua macchina venti minuti dopo siamo in un locale saltiamo la fila entriamo ci sediamo a un tavolo dove ci sono altri uomini con delle ragazze che saranno sui diciotto anni durante tutto il tempo lo passato ad anoiarmi e a bere appoggio la testa sulla spalla di matteo per la stanchezza gli uomini dopo poco vanno via siamo da soli in silenzio "VUOI ballare"mi chiede annuisco e andiamo al centro della pista mi stringe i fianchi mi muovo a ritmo della musica "vado a prendere qualcosa da bere viene""no voglio ballare""ok come vuoi ma non ti muovere da qui chiaro"annuisco e continuo a ballare mi sento afferare da dietro penso che sia Matteo mi giro ma non è lui mi stacco da lui sento che puzza di alcol e fumo faccio per andare ma mi prende il polso"dove vai vieni andiamo a divertirci insieme""No lasciami"gli do un calcio vado verso il bagno ma prima che possa chiudere la porta entra dentro"ora ti insegno io non provarci più"si avvicina a me mi tocca mi dimeno ma non serve a niente "lasciami" sento la cintura dei pantaloni cerco di andare via dalla sua presa sento le lacrime scendere al improvviso sento uno sparo apro gli occhi vedo Matteo con la pistola in mano mi prende in braccio a mo' di sposa mi porta fuori dal locale per il resto del viaggio siamo in silenzio entrati in casa mi abbraccia scoppio a Piangere"posso dormire con te"gli chiedo con voce spezzata dal pianeta annuiscse andiamo in com'era sua mi presta una maglietta e dei boxer neri vado in bagno a cambiarmi mi lavo anche la faccia esco e mi sdraio mi prende per la vita e mi stringe forte a sé sento le palpebre pesanti mi addormento

 MAFIA BOSS (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora