MAFIA BOSS (In revisione)

capitolo8

Inizio sogno
Sono in un prato corro veloce l erba mi solletica i piedi improvviso mi sento afferare da dietro mi giro piano vedo Matteo che mi guarda con un sorriso "ti ho presa tocca a te ora"mi dice prima di correre il lo seguo ma ad un tratto non lo vedo più.
Apro gli occhi di scatto sono tutta sudata mi giro per vedere che ore sono e sono le due di notte"tieni bevi del acqua"mi dice la prendo la bevi in un sorso si appoggia sulla tastiera del letto mi stringe forte a se chiudo gli occhi addormentando mi ma prima sento la sua voce "ti farò innamorare  di me ".
Il giorno dopo
Sento i raggi del sole colpirmi la faccia sento un braccio nella vita apro gli occhi mi giro da l'altra parte dove c'è Matteo che mi guarda mi alzo di scatto cadendo dal letto sento la sua bellissima risata riempire la stanza mentre io mi massaggio il didietro ci guardiamo per qualche secondo poi scopiamo entrambi  in una risata mi aiuta ad alzarmi guardo gli do la mano sento dei brividi percorrermi tutto il corpo ritorno alla realtà mi rialzo"vai a farti una doccia io ti aspetto giù"mi dice con voce roca praticamente mi ha ordinato di fare la doccia entro nel box doccia l acqua calda cade su tutto il corpo dopo mezz'ora esco metto l intimo in pizzo nero un paio di jeans neri una felpa abbastanza pesante dato che fa freddo e le mie Nike nere scendo giù e lo trovo di spalle senza maglietta c'è un tatuaggio di un serpente e diversi tatuaggi sparsi su tutto il corpo
si gira verso di me divento rossa come un pomodoro lui acorgendosi fa un sorrisetto soddisfatto posa i piatti di pancake sul tavolo "siediti "mi dice secco mi siedo guardo il piatto per un il piatto "se non mangi lo faccio io a modo mio "dice capendo il doppio senso mangio tutto lui sorride soddisfatto parliamo del più e del meno va nella sua camera quando ritorna è vestito elegante"stasera ci sarà un galà importante tu verrai con me non ci sarò per pranzo voglio trovarti pronta alle otto in punto "mi dice con tono duro annuisco solamente tanto è inutile obiettare esce di casa io in tanto sparecchi la tavola lavo i piatti e pulisco la casa dopo aver finito mi siedo sul divano e mi addormento.