-chi è?- sussurrò Thalles osservando il bambino che stava dormendo al suo fianco mentre An gli stava fasciando la ferita sul suo braccio.
-l'ho salvato dalla morte durante la battaglia- rispose sempre a bassissima voce il biondo cercando di non guardare negli occhi Thalles, sapeva che fino alla fine avrebbe dovuto affrontarlo ma in quel momento non ne aveva voglia.
-non puoi evitare l'argomento visto che sei stato tu a baciarmi- disse proprio Thalles facendo bloccare sul colpo Vartan che lo guardò per qualche secondo prima di tornare a fare il suo lavoro. -non puoi baciami e poi pretendere che io non ti chieda il significato. Guarda che potevo tranquillamente baciarti appena ci siamo scontrati ma non l'ho fatto perché voglio capire-
-non c'è niente da capire. L'ho fatto solamente perché mi hai fatto preoccupare ma non lo devi interpretare come: "hai campo libero"- disse allora Vartan facendo un respiro profondo -è stato solo un gesto istintivo erroneo-
-ne sei sicuro? La maggior parte delle volte l'istinto ha ragione- provò a dire Thalles anche se il suo cuore gli aveva fatto male a sentire quelle parole.
-anche se avesse ragione non ho nessuna intenzione di stare nuovamente con qualcuno soprattutto se è un soldato- rimarcò il concetto Varta. Si, nonostante tutto Thalles gli piaceva e anche tanto ma non voleva sentirsi come quando era morto Marc.
-non ti sto chiedendo di stare con me per sempre ma almeno provarci. Mi piaci, mi piaci tantissimo- continuò Thalles, non voleva arrendersi soprattutto quando aveva capito che i suoi sentimenti erano ricambiati dal biondo.
-perché insisti? All'inizio mi volevi morto perché mi credevi una spia e poco dopo vuoi baciarmi e chissà cos'altro- protestò Vartan.
-lasciati andare- e dicendo ciò Thalles si avvicinò al moro baciandolo a sorpresa. Vartan si scansò velocemente guardandolo malissimo.
-non lo fare- sussurrò il biondo che voleva solamente gridare ma non poteva visto che Sylas stava dormendo e non voleva disturbarlo.
-lo vuoi anche tu- disse invece Thalles fiondandosi nuovamente sulle labbra del binodo senza dagli possibilità di scansarsi. Vartan quindi si trovò ad essere bloccato tra il materasso del letto e il corpo muscoloso di Thalles mentre quest'ultimo gli infilava la lingua in bocca approfondendo quel bacio che da troppo tempo entrambi volevano.
Thalles stava anche per togliere la camicia di lino al biondo quando Vartan lo bloccò. -non qui- disse in un sussurro. Ormai era troppo eccitato per poter far smettere il castano e la cosa più importante in quel momento era non svegliare Sylas quindi li non potevano stare.
-e dove?- chiese sorridendo il castano che aveva perfettamente capito di aver vinto in quel momento.
Varta non rispose a parole ma si alzò dal letto trascinandosi dietro Thalles in una delle camere li vicine che era anche vuota. Per loro fortuna Doris era solita lasciare le camere vuote aperte e quindi poterono intrufolarsi la dentro senza problemi.
Thalles non diede a Vartan nemmeno il tempo di chiudere la porta che subito lo baciò facendolo sbattere contro il legno della porta della camera e quindi chiudendola in quel modo. Vartan rispose al bacio mettendo le braccia intorno al collo del castano e facendosi guidare dal soldato. Thalles gli mise le mani suoi fianchi togliendogli velocemente la camicia di lino prima di prenderlo in braccio e buttarlo sul letto presente nella camera per poi salirci sopra a cavalcioni.
Thalles spostò le sue labbra su tutto il viso del biondo per poi scendere nell'incavo del collo e successivamente su tutto il petto fino ad arrivare a baciare la cicatrice presente sulla pancia.
-come te la sei fatta questa?- chiese il castano ad un soffio dalla cicatrice che aveva attirato quasi completamente la sua attenzione.
-non ti riguarda- sospirò Vartan che non voleva assolutamente che Thalles si fermasse e soprattutto non voleva che gli facesse domande in quel momento.
-come vuoi- sussurrò Thalles facendo correre un brivido per tutto il corpo del biondo prima di tornare ad impossessarsi delle labbra di Vartan e spogliarsi completamente. Per quanto aveva voglia di prolungare quel momento il più possibile non era ne il momento ne il luogo per farlo. Qualcuno sarebbe potuto entrare in qualunque momento, anche la stessa Doris.
-aspetta- sussurrò Vartan sulle sue labbra.
-non puoi tirarti indietro adesso- disse Thalles baciandolo nuovamente e iniziando ad accarezzagli un fianco scoperto.
-non è questo- riuscì a dire il biondo -io non lo faccio da cinque anni quindi vai piano- lo avvisò poi baciandolo vedendolo annuire.
Dopo Marc non aveva avuto nessun altro e quella sarebbe stata la sua prima volta dopo tanto tempo, un po' era spaventato soprattutto perché non sapeva come sarebbero andate dopo le cose e stava venendo meno alla sua promessa.
-starò attento- disse Thalles entrando dentro il biondo e catturandogli un gemito di dolore tra le labbra, non potevano nemmeno permettersi di urlare in quel momento anche se il castano avrebbe davvero tanto voluto sentire i gemiti del suo bel biondo.
I gemiti di dolore si trasformarono presto in piacere e Vartan strinse ancora più a se il castano approfondendo ancora di più il bacio. E i due continuarono a baciarsi fino a quando non finì l'amplesso e anche dopo lasciandoli completamente esausti tanto che Thalles si lasciò cadere sopra al biondo troppo esausto per potersi reggere un altro po' da solo.
-sei pesante- sussurrò Vartan cercando di riprendersi da quello che era appena successo in quella camera. Thalles non rispose ma si lasciò scivolare di lato per non pesare più al biondo.
-visto che non era poi così male?- disse dopo un po' Thalles sorridendo al biondo che teneva lo sguardo fisso sul soffitto della camera.
-non ho mai affermato il contrario- gli rispose Vartan girando lo sguardo verso il castano e incatenando il suo azzurro in quello ambra dell'altro.
-ma non mi volevi-
-è complicato- sussurrò Vartan chiudendo gli occhi prima di mettersi seduto e cercare i suoi vestiti per la stanza -dobbiamo sistemare prima che Doris se ne accorga-
-e tu semplifica tutto- Thalles sorrise dicendo quelle parole prima di baciare nuovamente il biondo, ma questa volta fu un bacio molto più calmo dei precedenti.
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La nuova dinastia
FantasySono passati cinque anni dalla sconvitta di Walter ad Ur e sembra esserci la pace nel loro mondo. Narek e Ciel vivono la loro vita felici con la loro famiglia mentre Vartan concentra tutte le sue attenzioni a governare Lagash. Ma qualcuno non ha int...