-dove sono gli altri Lord?- chiese Thalles quando insieme a Vartan entrarono nella sala del trono nella quale erano presenti solo Yasmin, Helia, Yike e altri due generali dell'esercito.
-non li abbiamo convocati per sicurezza, non sappiamo chi è stato in realtà ad attaccare Halaf e non vogliamo che qualcuno di poco affidabile possa far arrivare la notizia che ci stiamo spostando verso la città prima del tempo- disse Yasmin sorridendo sia al fratello che al re di Lagash che stava annuendo alle sue parole anche se non era stato lui a fare la domanda.
-va bene, allora quando ci muoviamo? Più tempo perdiamo e più diminuiscono le possibilità di andarcene da qui. Se aspettiamo ancora potrebbero attaccarci e farci fuori- disse Thalles mettendo le mani sopra il grande tavolo che era stato spostato nella sala del trono per via dell'incontro. Sul tavolo si trovava una mappa del regno per permettere ai presenti di osservare i luoghi dei quai stavano parlando.
Si, era abbastanza scomodo spostare ogni volta il tavolo ma non erano ancora riusciti a restaurare la ex sala per gli incontri di guerra e la sala del trono era l'unico luogo nell'intero castello adatto a quel ruolo.
-ho già mandato un plotone di guardie a trovare un luogo per piantare l'accampamento e conto di partire il prima possibile visto che ci vuole un bel po' per arrivare- disse Yasmin prendendo una statuetta di legno e mettendola sulla strada che andava da Halaf a Ur per indicare il plotone del quale aveva appena parlato.
-posso andare a Lagash e mobilitare anche il mio esercito- propose Vartan.
-non abbiamo tanto tempo, possiamo farcela anche con l'esercito di Ur- gli rispose Yasmin. Vartan annuì, sapeva perfettamente che la ragazza aveva ragione ma non pensava fosse giusto utilizzare solamente l'esercito di Ur.
-non ti preoccupare- gli sussurrò Thalles facendogli un accenno di sorriso.
-Helia rimarrà qui ad Ur per coprire la mia assenza mentre io verrò a combattere insieme a voi- continuò Yasmin mentre Helia annuiva alle parole della moglie. Non gli piaceva per niente che Yasmin andasse a combattere visto che aveva il dubbio che la ragazza potesse essere incinta ma di certo non poteva fermarla visto che aveva già preso quella decisione.
-vostra altezza io mi unisco alla battaglia o rimango qui?- chiese Yike visto che era stato chiamato per partecipare a quella riunione.
-vi sarei grata se rimaneste qui a controllare la situazione con gli altri Lord. Abbiamo il dubbio, io ed Helias, che possa essere stato Jack visto che è stato il primo a dare la notizia e non vogliamo che vanga a conoscenza del nostro piano-
-certo, nessun problema- rispose Yike il quale era più che certo che l'idea del figlio e della regina fosse corretta. Jack aveva conquistato Halaf solo per far inimicare Yasmin con il regno di Lagash mentre si prendeva Halaf. Il piano di Jack avrebbe anche funzionato se solo il re di Lagash non fosse stato ad Ur per tutto il tempo.
-grazie- sussurrò Yasmin per poi girarsi verso il marito -conto su di te-
-preparate il resto dell'esercito, ovviamente lasciate qualcuno a difesa della città. Partiremo il prima possibile- le guardie che erano li presenti annuirono alle parole di Thalles e uscirono dalla stanza per andare ad eseguire gli ordini del castano.
-bene, preparatevi anche voi due- disse Yasmin rivolta al fratello e a Vartan che annuirono entrambi.
-e per attaccare come facciamo? Non possiamo andare li senza un piano- disse poi Thalles ricordandosi che in realtà non avevano fatto un vero e proprio piano.
-attacchiamo come abbiamo fatto per prendere Ur. Non possiamo organizzare un piano senza sapere come muoverci e chi sono i nostri nemici. L'attacco a sorpresa è la miglior cosa da fare in questi casi- rispose Yasmin incrociando le braccia al petto.
-come vuoi- rispose Thalles annuendo.
Dopo quelle parole la sala del trono si svuotò e ognuno dei presenti andò a prepararsi per la partenza imminente e Vartan non stava più nella pelle. Voleva muoversi il più velocemente possibile sperando di riuscire a salvare la sua famiglia. Pregava soprattutto che i suoi nipoti stessero bene e che nessuno avesse fatto loro del male. Non sarebbe riuscito a sopportare una cosa del genere sapendo che invece di state li poteva tranquillamente restare ad Halaf e aiutare il fratello in caso di attacco.
-cos'hai?- chiese Thalles facendo leggermente spaventare il biondo. Il castano infatti era entrato nella camera che aveva dato al re Lagash senza avvisare e si era poggiato allo stipite della porta ad osservarlo. Il castano era già pronto all'interno della sua armatura e stava osservando attentamente Vartan che indossava solo una cotta di maglia sopra ai vestiti normali.
-se invece di essere qui ad Ur fossi stato con loro forse sarei riuscito a salvarli- disse Vartan finendo di mettersi gli stivali e alzandosi dal letto sul quale si era seduto per facilitare il compito.
-avrebbero catturato anche te e noi non saremmo mai intervenuti in vostro favore- gli fece notare Thalles staccandosi dalla porta e avvicinandosi al biondo prima di baciarlo sulle labbra.
-quindi secondo te è meglio così?- chiese Vartan a pochi millimetri dalle labbra dell'altro che aveva voglia di ribaciare visto che i baci di Thalles riuscivano stranamente a calmarlo.
-certo che si. E poi grazie al fatto che sei venuto qui siamo anche riusciti a creare un'alleanza nonostante mia sorella abbia ignorato la vostra lettera-
Vartan rimase in silenzio per un po' prima di baciare sulle labbra il castano stringendolo a se e facendosi trasportare in un mondo senza pensieri. Aveva bisogno di un po' di pace prima di iniziare ad incamminarsi verso Halaf e salvare suo fratello.
-andiamo o ci verranno a cercare- sussurrò Thalles staccandosi dal ragazzo. Vartan annuì anche se non voleva. Era suo compito però salvare Halaf e non avrebbe ritardato un minuto di più la loro partenza.
-vinciamo questa battaglia-
STAI LEGGENDO
La nuova dinastia
FantastikSono passati cinque anni dalla sconvitta di Walter ad Ur e sembra esserci la pace nel loro mondo. Narek e Ciel vivono la loro vita felici con la loro famiglia mentre Vartan concentra tutte le sue attenzioni a governare Lagash. Ma qualcuno non ha int...