Mi sveglio.
Vado a lavarmi e vestirmi.
Faccio colazione con mio padre, Meredith e Friedrich.
Poi vado a lavorare.
Prevedo un'altra giornata pesante.
Quando arrivo saluto i miei colleghi.
Poi mi metto subito al lavoro.
Passano un paio di ore.
Mangio qualcosa.
Poi ritorno a lavorare.
Dopo varie ore finalmente finisce il mio turno.
Prendo tutte le mie cose.
Saluto i miei colleghi.
Poi vado via.
Anche questa volta c'è Noah.
Mi dico cosa avrò fatto mai di male per meritarmi questo.
Io non lo so.
Lo saluto.
Facciamo un pó di strada insieme fino ad arrivare a casa.
Mi sorride.
Poi va via.
Apro il portone ed entro.
Che bello Friedrich non c'è.
Percorro tutto l'ingresso.
Finalmente a casa.
C'è un silenzio tombale da mettere i brividi.
Sono sola.
Mi faccio una doccia.
Poi mi metto comoda.
Vado in cucina.
Cucino qualcosa per la cena.
Quando tornano mio padre e Meredith, mangiamo insieme.
Dopo metto tutto apposto.
Vado in camera mia.
Mi metto il pigiama.
Poi vado a letto.
Mi addormento subito.
Sono esausta.
Il giorno seguente mi alzo tardi.
Non devo andare a lavorare.
Mi lavo e vesto.
Faccio colazione con mio padre e Meredith.
Poi aiuto Meredith a pulire un pó la casa.
Dopo varie ore è tutto in ordine.
Adesso brilla come uno specchio.
Dopo cuciniamo qualcosa.
Quando torna mio padre facciamo pranzo.
Metto tutto apposto.
Poi vado a riposare un pó.
Dopo 3 ore mi sveglio.
Faccio merenda con un panino.
Poi aiuto Meredith per la cena.
Ad un tratto suonano alla porta.
Apre mio padre.
Avverto una certa tensione.
- Buonasera sergente. Posso fare qualcosa per lei? - mio padre preoccupato.
- Buonasera. Sto cercando vostra figlia - dice lui.
Questa voce la conosco.
È Noah.
- Perché l'ha sta cercando? Cosa vuole da lei? Ha fatto qualcosa di male? - mio padre tremando.
- Stia tranquillo. Non ha fatto niente. È una persona apposto. Vorrei il vostro permesso per uscire con lei - Noah tranquillamente.
- Papà lui è un'amico. Si chiama Noah. È diverso dagli altri che hai conosciuto - dico con molta calma.
- D'accordo. Se Ester vuole non c'è nessun problema - mio padre.
- Grazie. Non si preoccupi gliela riporterò a casa sana e salva - Noah.
Lo prendo per un braccio e usciamo.
Camminiamo per un bel pó.
Arriviamo al parco.
Ci mettiamo seduti su una panchina vicino alla fontana.
Per alcune ore stiamo in silenzio.
- Ascoltami. È molto importante. Tu e la tua famiglia dovreste andare via da qui. Sta diventando molto pericoloso per gli ebrei - Noah preoccupato.
- Finché il cimitero è qui mio padre non se ne andrà. Ti ringrazio - dico restando calma.
Dopo 3 ore torniamo verso casa.
- Scusami. Ho rischiato di metterti in pericolo - Noah tristemente.
- Stai tranquillo. È tutto apposto - dico sorridendogli.
Non ho mai visto un ragazzo più bello.
Dopo un bel pó arriviamo.
- Prendi una valigia. Mettici dei vestiti e un pó di soldi. Mi prometti che lo farai? - Noah.
- Te lo prometto - dico.
- Bene. Buonanotte Ester - Noah andando via.
Apro il portone ed entro.
Evvai.
Friedrich non c'è.
Percorro tutto l'ingresso.
Finalmente a casa.
Vado in cucina dove ci sono mio padre e Meredith.
Mangiamo insieme.
Metto tutto apposto.
Poi vado in camera mia.
Faccio quello che mi ha detto Noah.
Nascondo la valigia sotto al letto nella botola.
Poi mi metto il pigiama e vado a dormire.
Il giorno seguente mi alzo.
Mi lavo e vesto.
Faccio colazione con mio padre.
Poi vado a lavorare.
Appena arrivo saluto i miei colleghi.
Poi mi metto subito a lavoro.
Passano un paio di ore.
Mangio qualcosa.
Poi ritorno a lavorare.
Dopo varie ore finisce il mio turno.
Prendo tutte le mie cose.
Saluto i miei colleghi.
Poi vado via.
Stranamente Noah non c'è.
Mi incammino verso casa.
Dopo un pó arrivo.
Apro il portone ed entro.
Percorro tutto l'ingresso.
Finalmente a casa.
Vado a farmi una doccia.
Mi metto qualcosa di leggero.
Poi vado in salotto.
Saluto tutti.
Per mia sfortuna questa sera mangiamo con la famiglia Brisgovia.
Dopo le 3 ore di strazio vanno via.
Aiuto Meredith a mettere tutto apposto.
Poi vado in camera mia.
Mi metto il pigiama.
Metto alcune cose apposto.
Poi vado a letto.
Mi addormento subito.
Sono molto stanca.
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Al tempo della guerra
Fiksi PenggemarCi sono una ragazza e un ragazzo. Troppo diversi fra loro. Alla ricerca della felicità. Lei: Mezza tedesca e mezza ebrea. Alcune volte può essere molto testarda. Ha 17 anni. Di bell'aspetto. Lui: Inglese. Soldato dell'armata tedesca. Troppo genti...