Il giorno successivo, Blaze andò al parco e vide Luke con un enorme custodia al suo fianco, intento con il suo cellulare.
"Cos'è quella, Hemmings?" Blaze domandò, alludendo alla custodia. La ragazza si era assicurata di poter utilizzare il soprannome che ha affibbiato a Luke.
"Beh, ieri stavamo parlando di musica ..." Lui si affievolì.
"Si?" annuì, incoraggiandolo a parlare.
"Bene, ho pensato che potrei mostrarti i miei limiti di abilità" ghignò. Uscì la chitarra fuori dalla custodia e cominciò ad accordarla. La ragazza lo osservava attentamente. Luke cominciò finalmente a suonare e Blaze immediatamente riconobbe la melodia: Wonderwall, degli Oasis. Era una delle sue canzoni preferite. Non appena finì, lui la guardò, incontrando i suoi grandi occhi e divenne subito nervoso. "Quindi... Com'è stato?" Luke domandò e ottenne come risposta, una scossa col capo.
"E' stato... è stato ... Luke, sei stato fantastico" balbettò ed egli arrossì, guardando in basso.
Questo era il giorno in cui lei seppe che Luke Hemmings aveva infatti, abilità musicali, e sapeva che non fossero limitate.
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55 days with Luke Hemmings (italian translation)
Fanfiction"Da dove dovrei cominciare? Bene. Ti amo. Ti amo così tanto che fa male. O forse no, sarà la mia malattia a farmi male." Attenzione: potreste probabilmente piangere. AVVISO: La storia non è mia, bensì dell'autrice @wxnderluke che mi ha concesso di t...