"Indovina che giorno è oggi!" gridò entrando in casa di Luke. Dal divano egli la guardò e scrollò le spalle.
"Non so, Mercoledì?" provò ad indovinare e lei annuì.
"Sì, è Mercoledì. E sai cos'altro è oggi?" domandò e Luke scosse il capo.
"E' la Giornata Internazionale del Picnic!" gli urlò contro.
"Sono più che sicuro che non sia chissà cosa"
"Eccome se lo è! E noi lo festeggeremo" puntualizzò e il ragazzo alzò un sopracciglio.
"Anche se volessimo festeggiare, non faremo nessun picnic" disse e lei sogghignò.
"Si che lo faremo! E' nella mia macchina" disse Blaze, e Luke alzò gli occhi al cielo e si alzò inpiedi.
"Okay, andiamo a farla finita" disse e la ragazza gli schiffeggiò il braccio.
"Non sembri entusiasto" scherzò e lui fece un piccolo sorriso.
Quando arrivarono al parco, Blaze stese una coperta e poggiò al centro un cestino.
"Che tipo di panini hai fatto?" domandò Luke sbirciando nel cestino.
"Mio padre ce li ha fatti con il burro d'arachidi e gelatina" rise. Il ragazzo sorrise e cominciò ad uscire fuori tutto l'occorrente che c'era nel cestino, mettendolo sulla tovaglia.
C'erano piccoli pacchetti di patatine, panini, lattine di soda e una busta di caramelle.
"Sei stata brava nella scelta generale delle cose per il picnic" disse e la ragazza rise.
"Lo so."
Quello era come Blaze aveva trascorso la Giornata Internazionale del Picnic con Luke Hemmings.
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55 days with Luke Hemmings (italian translation)
Fanfic"Da dove dovrei cominciare? Bene. Ti amo. Ti amo così tanto che fa male. O forse no, sarà la mia malattia a farmi male." Attenzione: potreste probabilmente piangere. AVVISO: La storia non è mia, bensì dell'autrice @wxnderluke che mi ha concesso di t...