Giorno 49

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"Hey, svegliati" disse, colpendo la sua guancia.

"No, va via" si lamentò.

"Ma è il tuo compleanno" cantilenò. Egli balzò sul letto. "Sei diciannovenne oggi!" esclamò Blaze ed egli si elettrizzò. Luke si alzò e si vestì e la ragazza uscì dal letto con la maglietta firmata Vans di Luke. Scesero le scale, ridacchiando come dei bambini. "Sei pronto per la migliore colazione di compleanno della tua vita?" domandò Blaze ed egli scosse il capo.

"Se mi fai i waffles, credo ..." si affievolì e Blaze ridacchiò. 

"No, ho imparato qualcosa" disse uscendo una padella dalla credenza sopra la stufa facendo alzare di poco la maglietta. Luke sogghignò. 

"Da dove?" domandò, dirigendosi fuori dalla cucina. 

"Tua madre" disse, ed egli tossì.

"Tu cucini con mia madre?" quasi si soffocò e Blaze rise. 

"Sì, tutto il tempo. Potrei pure abitare qui" rispose ed egli scosse il capo. Blaze finì di fare ciò che stava facendo in cucina e andò in soggiorno dove c'era Luke. 

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"Questa non è la ricetta di mia madre. E' migliore" esclamò Luke, affondando i suoi denti in un altro Cinnamon Roll. 

"Non dirlo Liz" Blaze rise. 

"Non dirlo Liz cosa?" La donna bionda entrò in cucina, prendendo un cinnamon roll dalla padella. 

"Buon compleanno, Luke" disse la donna, abbracciando suo figlio. Egli le sorrise e ringraziò sua madre. Liz guardò in direzione di Blaze e sogghignò, facendole rendere conto della mancanza di pantaloni. 

"Sto andando a vestirmi, e poi possiamo andare" disse Blaze, ed egli si accigliò. 

"Andare dove?" 

"A casa dei ragazzi" disse prima di salire le scale. 

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Luke rise non appena colpì Calum con lo spry di filanti. Calum in segno di disapprovazione, andò a sedersi sul divano affianco a Michael, che era stato schizzato non appena avevano iniziato a giocare. Stavano giocando a "silly string tag". Se venivi schizzato, eri fuori. Non appena Luke lasciò la stanza, la mano di Blaze apparve dietro il divano.

"E' come un Hunger Games!" esclamò Blaze, e Calum ridacchiò. Michael non rispose, era arrabbiato del fatto che era fuori dal gioco a causa di Blaze. Dalla cucina si sentirono le tre urla di delusione di Ashton e l'urlo vittorioso di Luke. 

Blaze si alzò in piedi, restando vicino la finestra aspettando che i due ragazzi entrassero nella stanza. 

Ashton entrò per primo, ricoperto da fili blu e Luke affianco a lui. 

Non appena egli vide Blaze, puntò su di lei. 

"Potrai anche essere la mia ragazza, ma vorrò comunque colpirti" recitò.

"Lo so" disse. Nel momento in cui Blaze stava premendo il bottone per lasciare che la sostanza gialla fosforescente uscisse, venne colpita allo stomaco con lo spray blu. "Aw, andiamo!" piagnucolò e Luke urlò dalla vittoria. 

Era il primo compleanno che Luke Hemmings trascorse con lei. 

N/A: Yo ragazze! Giorno 49. Manca poco alla fine della storia! Ho notato che alcune di voi stanno persino facendo una sottospecie di countdown nei commenti hahah. La storia comunque non finisce al 55esimo capitolo, ci saranno altri quattro capitoli che parlano di Blaze dopo la morte di Luke:).
Sono contenta delle visualizzazioni, dei vostri commenti positivi e dei voti che sta ricevendo questa traduzione, anche l'autrice originale della storia lo sarà.
Bene, spero che la traduzione sia stata abbastanza chiara, in caso contrario potete anche chiedermi chiarimenti, farmi domande riguardo la storia, riguardo me, la mia vita privata, riguardo qualsiasi cosa! Vivibi, a presto!x

55 days with Luke Hemmings (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora