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La vita di Tommaso, negli ultimi mesi, è diventata davvero frenetica. E' sempre stato un ragazzo attivo, vivace, pieno di cose da fare, ma mai così tanto. Sta iniziando a farsi conoscere davvero sui social, il suo account Instagram nelle ultime settimane ha quasi raddoppiato i followers che aveva, Lazzaro – il suo social media manager – inizia a ricevere varie proposte di lavoro, sia correlate alla pubblicità, sia qualche invito per delle trasmissioni televisive. Sei spigliato e schietto, questo alla gente piace, gli dice.

Sembra tutto perfetto, come se finalmente si fosse sbloccato qualcosa. Come se finalmente la gente iniziasse a vederlo davvero. E Tommaso se ne rende conto, perché quando gira per Milano trova sempre qualcuno che gli sorride, che gli chiede una fotografia, che lo ringrazia per essere se stesso sui social e per mostrare l'omosessualità senza vergogna.

Il "successo" ha anche qualche lato negativo, però. Tipo Riccardo. Riccardo lo sta letteralmente stressando, perché è chiaramente infastidito dal fatto che Tommaso abbia meno tempo da dedicargli. E' sempre stato abituato, nel loro anno di relazione, ad essere parte integrante di tutta la vita di Tommaso, mentre adesso si trova tagliato fuori dalla maggior parte delle cose. Il che è stupido, perché Tommaso non ha mai voluto né cercato di coinvolgerlo davvero nel suo lavoro, quindi onestamente non vede troppa differenza tra ora e prima. E' giunto alla conclusione che Riccardo sia semplicemente geloso che stia riuscendo a realizzarsi, mentre lui si trova sempre nello stesso punto. Tommaso gli urla addosso di tutto, Riccardo sbraita, poi finiscono per non parlarsi per giorni. E poi si rivedono, fanno sesso e tutto si aggiusta.

Sua madre gli ha detto varie volte che non è una relazione sana, ma Tommaso non ne ha mai conosciute altre, non ha metri di paragone e ha deciso che se la farà andare bene così.

L'altro lato negativo della sua nuova popolarità è il fatto che non riesca quasi più a passare inosservato. E questo è il motivo per cui si ritrova, alle tre e mezza del pomeriggio, a fare la spesa vestito come un barbone. Pantaloni della tuta blu, felpa rossa col cappuccio tirato su, occhiali da sole. Non trova più le sue amate AirPods, per cui ha nelle orecchie le cuffiette col filo. Tutte ingarbugliate, tra parentesi.

E' alle prese con la ricerca di qualcosa da fare per cena, visto che deve cucinare anche per Riccardo – non sia mai che lui si degni di mettersi ai fornelli. Sta giusto per afferrare un pacco di ravioli, quando con la coda dell'occhio vede l'ultima persona che vorrebbe incontrare, soprattutto quando è vestito così.

Resta lì, al centro della corsia frigo di quel misero supermercato a tre vie da casa sua, con il braccio allungato in avanti. E in due secondi si chiede come fare a scavarsi una fossa e a svanire nel nulla, perché non può farsi vedere così da lui. Non da Francesco Oppini.

Porca troia.

Francesco, fortunatamente, non l'ha visto. E' abbastanza lontano da lui ed è, come sempre, fighissimo, nonostante indossi semplicemente un paio di blue jeans e una felpa grigia.

Sono passate quasi tre settimane dalla festa di Elettra e da quei due singoli messaggi che si sono scambiati su Instagram. Francesco non ha mai risposto. Tommaso dentro di sé se lo aspettava e sa che è meglio così, perché questo flirtare in modo ambiguo non può portarli da nessuna parte. In questi giorni, Tommaso ha comunque dovuto ricordarsi varie volte di essere fidanzato, perché il suo cervello sembra completamente proiettato altrove. E questo è palese di notte, perché i sogni che Tommaso sta facendo non sono assolutamente difficili da decifrare: sogna Francesco Oppini nel suo letto, in tutte le posizioni che gli vengono in mente. L'attrazione fisica che prova verso di lui, nonostante sia lontanissimo dal suo tipo di uomo ideale, è devastante.

E questo è il motivo per cui Tommaso deve svanire, perché non vuole assolutamente parlarci. Peccato che poi Francesco si giri verso di lui. Nei suoi occhi legge la consapevolezza di averlo riconosciuto e forse anche un po' di terrore, che viene subito mascherato dal sorriso gentile che gli rivolge.

Sempre un po' di me su di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora