Quella fatidica domanda, qualcosa che molte bambine sognavano nel Regno Assoluto, stava divenendo realtà per quella ragazza di Stavira dopo aver passato anni a litigare con i suoi genitori per ogni pretendente che le si era presentato davanti con la stessa domanda senza nemmeno conoscerla. L'aveva sentita così tante volte da annoiarla all'inverosimile. Stavolta, però, era diverso poiché non era più un estraneo a chiederglielo, ma quel ragazzo dolce e gentile conosciuto per caso, quel paesano semplice che non chiedeva niente da lei se non di passare del tempo insieme. Era entrato nella sua vita velocemente ed erano arrivati a legare così tanto.
Non sapeva nemmeno come si sentisse in quel momento, scossa da un turbine di emozioni. Si era portata una mano alla bocca incredula, il suo cuore sarebbe potuto esplodere da un momento all'altro. Quegli occhi verdi del ragazzo inginocchiato davanti a lei, così luminosi che riusciva a vedere solo grazie ai piccoli fuocherelli sparsi per l'enorme giardino.
– Fai sul serio?– riuscì a dire incredula. Che fosse solo un sogno o la pura realtà? Nath annuì nervoso e lei ridacchiò felice con le lacrime agli occhi, dandogli subito quell'attesa risposta che entrambi aspettavano.
– Certo che sì.–
Il sorriso del ragazzo, più rilassato, fu la cosa più bella che avesse mai visto e lo lasciò mettere al dito l'anello prima di alzarsi di nuovo in piedi. Era reale. Lei gli prese il volto tra le mani baciandolo subito, sentendo le sue mani calde sui fianchi, un tocco lieve che si era abituata a sentire negli anni. Delle volte c'era ancora timidezza, come se fossero al loro primo incontro ed era proprio quello che mostrava quanto l'uno amasse l'altro ogni giorno di più.
– Per. Tutti. I. Demoni.– sentirono dire da una voce femminile che li distrasse facendoli voltare. Nissa però fu travolta da un corpo e per poco non si spaventò fin quando non riconobbe quei capelli bianchi che intravide nel buio.
– Scusa Nath, l'ho trattenuta fin quanto ho potuto.– disse un'altra voce, quella di Sheera che sbucò da dietro un albero raggiungendo il ragazzo e mettendogli un braccio sulle spalle. Da quanto erano lì esattamente quelle due?
– Sei un ragazzo troppo sdolcinato comunque.– disse la corvina con tanto di smorfia disgustata e lui rise nel sentirla, tutta la sua tensione era scivolata via lasciandogli una sensazione di euforia nel corpo.
– Potevo sentire la tua agitazione da un miglio di distanza.– aggiunse la Dea.
– Si sentiva così tanto?– domandò lui stupito e lei annuì.
– Non ci credo!– esclamò invece tutta elettrizzata Kyra prendendo la mano della sua amica e osservando l'anello con occhi luminosi. Era sottile e d'oro con tre piccoli diamanti luminosi, niente di troppo vistoso né troppo semplice, esattamente come Nissa.
Quante volte aveva sentito la sua migliore amica fantasticare su quel momento nella casa di Andreas e Sarah da ragazzine? A come avrebbe voluto trovare il vero amore, una persona sincera e non i soliti uomini vogliosi di donne ricche e belle.
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The Essence of Opposites
FantasyVOLUME II THE FATE OF OPPOSITES SEQUEL Salir e Yarix vivono tranquilli e in armonia dopo la scomparsa del Demone la cui minaccia ormai è solo un terribile ricordo. Sheera e Kyra continuano a seguire i propri compiti dettati dal destino senza però ri...