Cap. X

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Rumors pt1

Una cosa che non avevano considerato Jungkook e Taehyung erano i pettegolezzi che si stavano spargendo per l'istituto. Giravano pettegolezzi di tutti i tipi: chi affermava che i due stavano insieme, chi credeva che i due andassero a letto insieme ma non si potevano vedere, e poi c'era l'ipotesi più credibile: i due si odiavano ma si attraevano parecchio.



—L'ultimo mi sembra plausibile, no? - disse Jimin dopo aver riportato a Tae le voci di corridoio.

-Che significa plausibile?!? - chiese il castano visibilmente alterato. -Non è così!

—Uh, va bene, non ti arrabbiare. Quello che volevo dire è che gli altri "rumors" sono campati in aria, mentre questo è quello che ci potrebbe stare di più. - argomentò il più basso.

—Credi che lui mi attragga?

—Onestamente? - chiese, ricevendo un "mmh", incitandolo a rispondere.
—Secondo me, sì.

—Perché lo pensi? Io non mi sento attratto da lui! - esclamò ormai frustrato dall'intera situazione.

—Non lo so, tesò, sarà il fatto che ne parli quasi sempre-

—QUASI SEMPRE?!? - lo interruppe l'altro urlando.

—Beh, diciamo molto spesso. Devi ammetterlo!

—Ma lo faccio per lamentarmi di lui! Non perché lo elogio o-

—Comunque ne parli e di conseguenza lo pensi spesso. - affermò Jimin. —Forse non lo sai ancora?

—Che vuol dire che "non lo so ancora"? Dovrei sapere se mi sento attratto da qualcuno no?

—Va bene, allora ti lancio una sfida.

—Oh, no, ti prego!

—Oh, sì! Se riesci a non parlarne fino alla fine dell'orario scolastico, ti darò ragione: non sarai attratto da lui.

—Che ci vuole? - chiese Tae con sufficienza.

—L'orario iniziaaa... adesso! Affare fatto?

-Affare fatto!

-Ti ricordi che oggi abbiamo anche le attività extra scolastiche?

-Quelle non contano!

-Contano perché vengono svolte a scuola!

-Aish!









(...)










-Oggi resto per l'allenamento, mi fai compagnia? - chiese Kook al suo amico.

-Vuoi che ti guardo mentre ti alleni? - chiese suggerente l'altro.

-Vaffanculo, Yugy. - disse sorridendo l'altro.

-Come siamo irritabili, che c'è? Non hai visto l'amore della tua vita stamattina?

-Di cosa stai parlando? Non devo vedere nessuno, né tanto meno mi aspetto di vedere nessuno in particolare!

-Non è quello che dicono i rumori di corridoiooo. - allungò l'ultima "o" prendendolo in giro.

-Da quando diamo retta ai pettegolezzi?

-Da mai, anche se questi ti riguardano personalmente...

-Cosa? - chiese alterato. -Cosa dicono su di me? Saranno sicuramente le solite cazzate.

-Praticamente... - iniziò il biondo a raccontargli i pettegolezzi su Taehyung e lui. -Le consideri ancora cazzate?

-Come riesci ad inventarsi certa roba la gente? Non ha niente da fare? Non ce l'ha una vita?

-Non so, Kook. Però devo dirti che osservando sia te e che lui-

—Cosa? Non mi vorrai dire che ci credi? Sai benissimo che non c'è niente del genere fra Kim e me.

-Ti sto parlando da persona estranea ai fatti in questo momento: fai finta che sono un'altra persona e non il tuo migliore amico. - l'altro annuì come invitandolo a continuare. -Da persona estranea, osservando come vi comportate l'uno con l'altro dopo quel bacio... Beh, un'idea del genere me la farei pure io.

-Il bacio. È per quello che parlano?

-Certo, Kook. Non ti puoi aspettare di baciare Kim di fronte a mezza scuola e non ascoltare neanche un pettegolezzo per i corridoi. - disse ovvio Yugyeom. -Forse dovresti smentirle...

-Cosa? NO! - l'altro lo guardò con un sopracciglio alzato per la recente reazione. -Dico: non ho bisogno di smentire niente perché parlerebbero il doppio. - disse più calmo.

-Te lo dicevo perché potrebbero darti fastidio, ma a quanto pare non è così.

-Chissà se Taehyung le ha già sentite? - pensó ad alta voce il corvino.

-Perché ti interessa? - chiese il biondo.

-Solo per sapere, credo. Alla fine siamo entrambi protagonisti delle voci di corridoio, mica ci sono solo io!

-Ajà, ti credo. - disse Yugyeom sorridendo entrando in classe.



I hate u - KooktaeDonde viven las historias. Descúbrelo ahora