Ho 15 anni, mi chiamo Sonia. Mi sono accorta che scrivere qualcosa , mi aiuta a superare momenti grigi, così riporto su questo diario i pensieri che fino ad oggi ho tenuto su fogli di carta svolazzanti.
Il tempo passa, e inesorabile ci cambia, come attori di un palcoscenico, protagonisti di una scena, continuiamo a recitare, a ognuno la sua parte, a chi più lunga a chi più corta ... ma il finale è sempre lo stesso...
04 Marzo 1982
Che momento magnifico è quello in cui si scrive per la prima volta in un diario, scrivere la mia vita... chissà quale sarà il mio futuro ... chissà ... A presto.
Diano Marina 20 Aprile 1982 h. 1.00
Ciao sono a Diano Marina, in gita scolastica. Per il momento siamo in una misera camera di un albergo. Rita, Monica e Maurizia mi stanno facendo compagnia. Hanno sonno, e si lamentano perché non le faccio dormire.
Poco fa, da un albero, sono saliti dei ragazzi che avevamo conosciuto non più di tre ore fa in spiaggia, si sono arrampicati su un albero fino ad arrivare alle finestre delle nostre camere. E' divertente fare ciò che è proibito. Poi i Prof. hanno bussato alla porta e quando sono entrati, i ragazzi non c'erano ormai più, sono riusciti a scappare in tempo.
21 Aprile 1982 Mercoledì
Poca fa ho rischiato di andare in questura. Ho risposto male a tre sbruffoni che inchiodavano nel modo più volgare possibile e quando ho iniziato a rispondergli per le rime, hanno chiesto i miei documenti che chiaramente non gli ho dato nemmeno dopo che mi hanno fatto vedere il distintivo ... ma che ne sapevo che erano sbirri?!!
30 Aprile 1982 Venerdì
Giorni fa ho conosciuto un tipo: Dino. Mi ha chiesto di mettermi con lui, e, a differenza delle mie amiche che gli sbavano dietro, io non sono molto sicura di quello che ho risposto ... perché gli ho detto di si ... ma non ne sono per niente convinta ...
10 Maggio 1982
Dino non fa per me.
So bene di essere insieme a lui ma non sopporto le sue viscide mani quando mi sfiorano il corpo nell'intento di voler fare qualcosa. Io non sono pronta, non me la sento, ho paura ... lui non lo capisce e ho litigato.
11 Maggio 1982
Oggi ho conosciuto uno strano soggetto. Il suo nome è Stefano, ma tutti lo chiamano Cico. Mi ha chiesto di diventare la sua ragazza. Non ho risposto. Quello che pensavo è che le persone non perdono tempo ...
12 Maggio 1982
Ho rivisto Dino è tutto finito, anche se in fondo non è mai iniziato niente. Con me ci vuole molta calma cosa che lui non ha. Così l'ho lasciato e lui si è offeso ma non è un mio problema.
13 Maggio 1982
Oggi alla Baracca ho conosciuto un ragazzo dagli occhi verdi come il mare. Il suo nome non lo ricordo. Facevamo discorsi strani per due che non si conoscono per niente. L'argomento era il sesso. Cico lì accanto a me che guardava e ascoltava sbalordito. L'unica cosa che penso è che con un tipo simile non ci farei mai niente.
17 Maggio1982 Lunedì h. 18.15
Sono appena rientrata a casa, il tempo di svestirmi ed eccomi nuovamente qui pronta a scrivere. Ho detto a Cico di lasciarmi perdere. Quando sono arrivata era al bar e come due estranei ci siamo ignorati. Per caso ci troviamo poco dopo al campetto. Mi chiama, mi avvicino a lui, mi chiede se domani andavo al fiume con lui e gli altri. Gli dico di no, che non potevo, che dovevo tornare a casa presto, lui insiste, ed io insisto a dirgli di no. Mi gira le spalle offeso come se la colpa fosse mia, ma non ci posso fare niente se devo rientrare perché ho degli orari da rispettare imposti dai miei genitori ... non un cenno per comprendermi, solo il silenzio ... così gli dico che per me lui è solo un amico, un amico e basta, che non provo niente per lui e che non ci sarà mai niente tra di noi. Mi risponde : va bene ... un " va bene " senza troppi problemi. Non sembra incazzato, né interessato, sembra quasi non averlo scosso per niente. Mi dice: è lo stesso, ero già impegnato ...
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Come sopravvivere alla propria vita ...
Non-FictionIl disprezzo per la vita, la voglia di farla finita per non dover soffrire ancora ... Un diario, Iniziato da adolescente, finito da adulta. Ho commesso gravi errori e non ne vado fiera.