Parte 23 - Anno 2005

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19 Gennaio 2005 Mercoledì

Oggi nevica, c'è vento e questo non mi va molto. Ormai si è fatta mattina e nonostante sia l'alba non ho sonno per niente. Mi è arrivato il nuovo elenco telefonico e ho cercato il suo nome. Ho trovato un nome come il suo, ma non so ... forse è solo un omonimo ... e anche se fosse lui non lo cercherei di sicuro ... così continuo a sognare ad occhi aperti, mi piace sognare, mi fa stare meglio.

21 Gennaio 2005 Venerdì

Stanotte è morta nonna Liliana. Sono stordita, come se qualcuno mi avesse dato una bastonata in testa. L'hanno ricoverata d'urgenza in ospedale perché vomitava sempre, in poco tempo ha avuto un collasso subito seguito da un coma irreversibile. Dopo poche ore mi ha chiamato mia cugina che mi ha riferito che era morta. Mi dispiace, mi dispiace davvero, piango e mi sento inutile, impotente ... Dagli esami che aveva fatto tempo fa non risultava niente, forse era gastrite, così dicevano i medici, questa era la loro diagnosi. Ma tanto a loro che cosa poteva importare della vita di una persona anziana per giunta estranea ... a loro proprio niente ... E così anche la nonna Liliana ci ha lasciato, se n'è andata anche lei come la nonna Gianna, se ne sono andate lasciandoci qui da soli a lottare contro questa vita infame ...

28 Marzo 2005 Lunedì

Sono passati diversi giorni dall'ultima volta che ho vomitato delle righe d'inchiostro, non è cambiato molto, è solo peggiorato il mio umore, il mio senso di sopportazione. Mi fa schifo tutto,  Mi sono rotta del mio lavoro, della gente che ogni giorno mi circonda, dei sorrisi finti, dei saluti banali, di questo mondo così di merda che mi vergogno di farne parte.

24 Giugno 2005 ore 20.29 Venerdì

DUE RIGHE PER GIULY

"Scrivo queste righe con la speranza di non disturbarti. Le parole di Serafino mi hanno fatto male. Spero che tu stia bene perché mi hanno detto che non è così. se ti ho disturbato dimmelo e cancellerò questo numero. Ciao Sonia."

LETTERA DI GIULY

Caspita se non mi aspettavo una tua telefonata figuriamoci queste parole, non avrei mai voluto parlarne con delle persone e specialmente proprio tu, sapessi queste cose! È una cosa che provo e vivo io, ma non sono arrabbiato ne tanto meno do la colpa a qualcuno perché è venuto tutto fuori. Rileggo per l'ennesima volta il tuo messaggio. L'unica cosa a cui riesco a dare una risposta sensata è "scrivo queste righe con la speranza di non disturbarti", no, non mi disturbi, non mi hai mai disturbato! Il resto non importa, si andrebbe a tirare fuori il passato, ciò che è stato è stato, il passato non torna, lo sappiamo tutti e due. Allora sto zitto, preferisco il silenzio a mille parole! Scrivendo tutto questo, ripenso a quando ho fatto il primo discorso con te e dissi: "devi credere in qualcosa altrimenti dentro si rimane vuoti" ... sai, mi vedo riflesso in tutto questo. Ho saputo di Virgola, non ho detto nulla perché anche in questo caso le parole hanno poca importanza! Ho preferito dirti tutto questo scrivendo, anziché in un altro modo, perché sicuramente non sarei riuscito ad esprimermi nel modo più corretto! Chiudo qua, si parte non sapendo cosa dire, e poi ...

Ore 06.55

25 Giugno 2005 Sabato

LETTERA DI GIULy

Ciao, eccomi qui davanti a questo foglio bianco, quando inizio a scrivere non so proprio cosa dire, ne è passato di tempo dall'ultima volta che ho scritto qualcosa ad una persona! Immagino e spero tutto bene, la mamma, papà e tutti gli altri! E tu? Da canto mio vivo a Minerbio con Davide, alle origini si era provato di stare tutti insieme, ma come sai, si finisce sempre ad avere opinioni del tutto diverse! Fino a qualche anno fa lavoravo all'Interporto, poi per una serie di vicende, sono tornato a fare quel vecchio lavoro, so che non approvi! Davide fa sempre il suo lavoro di meccanico con Serafino, in tutti questi anni l'unica cosa che è cambiata è la sede, prima stavamo a Corticella, adesso sono in San Donato, suppongo che tutto questo già lo sapevi! (Fuori sento cinguettare gli uccellini e in lontananza, quasi a volerle fare eco il verso di una civetta, credo sia una civetta, perché una sera ne ho trovata una intontita sulla strada! Ma questa è un'altra storia). Poi Serafino, cosa dire di Serafino, sarebbe giusto non dire niente, ma come avrai intuito non sta bene da solo! Riguardo mia sorella ha avuto dei momenti in cui si è persa, adesso sembra che il peggio sia passato, quando la sentirai, se vorrà parlarne lo farà lei.

04 Luglio 2005 Lunedì

LETTERA DI GIULy

Sono nella mia camera, guardando dalla mia finestra vedo il parco, a volte penso di fare una passeggiata ma non l'ho ancora fatto! Preferisco scrivere, perché le parole restano, non svaniscono, è un po' come farsi ricordare nel tempo, anche se fa male esprimere tutto questo! E non badare se farò un po' di confusione!

Ciao Sonia, dopo anni ci siamo rivisti, dentro di me si sono accese tante luci, ma non è di questo che vogliamo parlare! In quei momenti passati con te ho cercato di guardarmi dentro, vedo della confusione! Non volermene se scrivo tutto questo, ma è un gesto di onestà nei tuoi confronti! Lo so che queste parole a te non servono, ma lo faccio con uno scopo ben preciso! Guardo una ragazza che non sa più cosa vuole veramente, tutto ciò non è colpa di nessuno, questo è il destino! Nella vita c'è chi soffre come noi e che cerca di non farlo capire, perché quando uno ama veramente non si deve mai vergognare! Ora che questa storia è finita, non solo dall'affetto ma anche per l'amicizia, ho sentito il dovere di dirtelo! Io avrei dato una parte di me per renderti felice, ma quello che vuoi tu io non sono in grado di dartelo! Quando avrai finito di leggere la lettera non lasciare spazio ai sentimenti, fai un bel sospiro, aspetta che arrivi domani e tutto ti sembrerà più tranquillo! Sappi che per te ci sarò sempre, ma soprattutto cerca di amare te stessa, perché sei una cosa preziosa e io ne vado orgoglioso!

Con amore Giuly

(P.S. anche per me è stato bello rivederti)

20 Dicembre 2005 Martedì

Il tempo passa e le cose sono rimaste uguali con i suoi alti e bassi ... ora anche il nonno Angelo è stato ricoverato in ospedale, è svenuto così, all'improvviso, e i medici dicono poco e niente. Secondo me da lì non esce più. Mia cugina è in Brasile e non so bene quando torna ... spero presto. Oggi è arrivata una notifica dai proprietari dei muri del Covo. C'è scritto che non ci rinnovano più il contratto d'affitto perché intendono buttare giù il fabbricato. Così il 31 dicembre 2006 dovremmo toglierci dai piedi. Fino adesso abbiamo lasciato il tutto in mano ad un avvocato che non capisce niente, oggi ci siamo decisi a cambiarlo e abbiamo dato tutto in mano all'avv. T. e speriamo in bene ... Anche la denuncia che ho fatto a Monica è andata a finire male e non solo, mi sono presa la contro denuncia per calunnia!!! Anche a questo devo dire grazie a quell'imbecille di un avvocato.

Ma che ne vada almeno una per il verso giusto ...

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