Several; Draco Malfoy

"L'invito"

Oggi tutto sembra assumere un colore nettamente più tendente al grigio. Gli alberi perdono le foglie e quindi rimangono spogli, i rami sono ancora lunghi verso l'alto, come per cercare di catturare gli ultimi raggi di sole.
Il cielo è diverso: l'azzurro della volta celeste in inverno è meno brillante e soprattutto, le giornate si accorciano.

Esco fuori dal castello e percorro la strada che porta in giardino, sfioro il tronco di un albero, la sensazione è quella di un freddo diffuso, un po' bagnato a causa della brina.

L'aria gelida del mattino ha un profumo particolare: si respira un'aria particolarmente pulita e ossigenata.

Sento freddo nonostante io sia ben coperta.

Dal cielo nuvoloso scendono candidi e soffici fiocchi di neve e alcuni vanno a posarsi tra i miei capelli scuri.
Mi siedo a terra, apro il libro e inizio a concentrarmi sulla scrittura.

<<Ehi bellissima cosa ci fai qui al freddo?>> mi interrompe il ragazzo Tassorosso.
Ha i capelli inumiditi dalla neve e le guance arrossate per il freddo che fa.

<<Ced, credevo fossi già in viaggio>> parlo mentre lo vedo sedersi accanto a me.
<<Tra un po vado, volevo solo salutarti>> risponde <<Sei ancora più bella con il naso rosso>> continua portando il suo dito su di esso.
<<Cedric dannazione hai le mani gelate!>> sbotto spingendolo via e lo sento ridere divertito.

<<Andrai a casa tua?>> domanda mentre mi aiuta a ritornare in piedi. Mi pulisco dalla neve che è rimasta appiccicata ai miei vestiti e poi ritorno a guardarlo.

<<Purtroppo si, e i miei genitori hanno organizzato un fantastico incontro con i Malfoy, come tutti gli anni d'altronde>> sbuffo roteando gli occhi al cielo.
<<Ari, Sta attenta con Draco>> mi avverte preoccupato.
<<Lo gestisco da quando eravamo piccoli, credo di potercela fare>>

<Allora, visto che non ci vedremo, buon Natale bellissima>> sorride gioiosamente mentre mi abbraccia forte. Per un attimo mi sono sentita al caldo.

<<Anche a te Tassorosso>> gli scompiglio i capelli.

Lo vedo allontanarsi piano mentre io prendo il libro da terra e rientro dentro al castello.
I corridoi sono vuoti, la maggior parte dei ragazzi sono già partiti ieri.

<<Ciao pulce>> sento una voce odiosa di un ragazzo che passa veloce accanto a me sfiorandomi la spalla, era Malfoy, l'ho riconosciuto dai capelli platino e dagli abiti neri che porta spesso. Odio quel nomignolo.

Decido di ignorarlo, andargli dietro sarebbe da stupidi, avrei solo iniziato una altra discussione, e noi ne abbiamo già avute parecchie, suppongo sia perché non la pensiamo mai nello stesso modo e entrambi abbiamo sempre qualcosa da ridere.

Diciamo che siamo completamente diversi, non siamo mai andati d'accordo, lui è la luna e io sono il sole, avete mai visto quest'ultimi condividere il cielo? Io e Draco siamo uguali ad essi, non possiamo condividere la stessa stanza senza litigare.

Lo conosco, da quando sono nata, le nostre madri si trovarono vicine in ospedale e diventarono molto amiche, nacque prima lui e qualche giorno dopo io.

Draco mi odia e io odio di più lui, non siamo mai riusciti ad avere un conversazione civile, riusciamo solo ad urlarci contro, i nostri pensieri sono completamente opposti.

Alla vista dei nostri genitori siamo costretti ad essere amici, ma quando non siamo in loro presenza siamo letteralmente sconosciuti.

Arrivo nella mia stanza già vuota, Nancy è già partita ieri, è la mia migliore amica, l'ho conosciuta qui ad Hogwarts.
Prima era timida ci pensai io a farla sciogliere un po..è comprensiva, paziente e mi fa un po da sorella maggiore.