Buongiorno a tutte❤️
Ci sentiamo settimana prossima... Vi lascio al capitolo settimanale... Non vedo lora di leggere i vostri commenti 😋❤️
Nb: Jared ahime non esiste ma Gemma e Rosa si e ahime... Sono letteralmente pazze così.. Qualcosa per il libro no ma i momenti di sclero si.. E sono stupendi 😂Gemma
"volevo scusarmi per essere stato scontroso con te. Non ti ho dato possibilità di spiegare" mi dice mentre sbuffa come frustrato
" sei un tipo impulsivo come me. E si sa che tra due persone impulsive finché una delle due parti non ammetterà di aver sbagliato ci sarà sempre un muro" gli dico ricordando quando mi scontravo con mio padre da ragazzina perché mi impuntavo su molte cose come sul volere uscire con Marco che a lui non convinceva del tutto, e col senno di poi non avrebbe avuto tutti i torti.
Non ho mai avuto il coraggio, anzi forse credo l'umiltà di dire ai miei genitori che avevano ragione, che stavo dando troppo di me stessa ad una persona e questo mi avrebbe portato a dipenderne fino a spegnersi se mi avesse fatto del male, e così è stato.
L'abbandono di Marco ormai è sepolto, però a volte ci ho pensato a tutto quello che ho vissuto. Non mi sono pentita di essermi innamorata di lui, ma avrei voluto davvero capire il perché. Cosa lo ha spinto a compiere quel gesto di lasciare me e anche la sua famiglia senza una spiegazione.
" ehi tutto bene?" sento la sua mano sul mio viso e torno alla realtà
" si scusa stavo pensando. Dicevi?" gli dico mentre prendo un profondo respiro
" non ci voglio girare intorno. Ti conosco, anzi no non ci conosciamo. Però in questi pochi attimi insieme mi sono trovato bene con te e avrei tanto piacere a conoscere la vera Gemma" dice mentre mi guarda in attesa di una risposta
" non saprei sai? Non so se sono pronta a fidarmi di qualcuno" dico mentre mi mordo una pellicina del dito della mano sinistra che mi viene levata dalla bocca dalla sua mano
" però l'altra mattina ti sei fidata a salire sulla mia auto. Mi hai permesso di salire in casa tua. E oggi mi hai cercato per spiegarmi" mi fa notare mentre inarca un sopracciglio
" si lo so hai ragione" dico rendendomi contro che ho detto una cosa senza senso, ma l'ultima volta che mi sono fidata di qualcuno non è finita bene.
" andiamo per gradi okay? Per incominciare qualche giorno a settimana ti fai venire a prendere, potremmo fare ogni due" mi dice mentre pensa a come organizzarsi
" va bene. Se non ti crea disagio per il lavoro.. A proposito non so nemmeno che lavoro fai. Anche se sei sempre vestito elegante e presumo che tu faccia un lavoro di un certo calibro.
Oddio sei come Grey!" dico con entusiasmo e facendolo ridere di gusto
" e tu saresti la donna che mi cambierà la vita facendomi amare? " dice imitando il protagonista del libro che mi aveva regalato una mia ex collega al supermercato, era una copia in più che aveva preso apposta per me e quel libro lho divorato e a seguire tutti gli altri
" no non credo nell'amore come nei libri o come tra quei due. Però dai. Sei un po misterioso. Non mi stupirebbe se avessi una stanza dei giochi " dico mentre parcheggia davanti a casa mia
" per incominciare non ci credo nemmeno io. Secondo, sono una guardia del corpo e terzo ho una stanza dei giochi. Ho una sala cinema in casa mia " dice con orgoglio
" cioè hai un cinema dentro casa? "dico basita e invidiosa
" ho una stanza per gli ospiti che ho adibito a cinema con un grandissimo schermo come al cinema e un grandissimo divano più comodo delle poltrone del cinema. E ho un sacco di pellicole, sono un appassionato di film. Di ogni genere" dice mentre spegne definitivamente l'auto
" ti invidio!" gli rispondo mettendo un broncio che finisce subito in una risata che lo contagia e sveglia anche la mia migliore amica che sembra uno zombie
" dove siamo? Ah ciao a tutti" dice mentre sbiascica e si strofina gli occhi diventando un panda
" a casa mia. Dai ti aiuto a scendere" le dico mentre mi slaccio la cintura e l'aiuto a scendere dalla macchina facendola attaccare a me
" vi vedo accompagnare fin su o?" dice mentre ci si avvicina
" vai pure e grazie mille. Allora ci vediamo lunedì?" gli dico facendogli spuntare un sorriso
" certo che si. Facciamo per le otto visto che siamo in macchina?"
" si perfetto" gli dico facendogli un bel sorriso e dopo averlo salutato prendo le chiavi dalla borsetta e andiamo verso l'ascensore
" scusa se mi sono addormentata, spero però che abbiate parlato" mi dice ammiccando
" si mia dolce panda abbiamo parlato. Adesso saliamo e domani mattina ti prometto che ti racconto tutto" le dico facendola ridere e premendo il tasto dell'ascensore che in un attimo ci porta al mio piano e dopo aver aperto la porta e lanciato scarpe e borse sul mio sofa, ci svestiamo e dopo esserci messe il pigiama e stuccate per bene ci fondiamo nel mio grande lettone per dormire e ricaricarci per il giorno successivo." porca puttana!" un imprecare e un pugno alla porta mi fa saltare dal letto come un grillo e subito corro a vedere cosa sta combinando la mia migliore amica e la trovo alle prese con il cavo lunghissimo della mia aspirapolvere
" Rosa. Sono le nove del mattino. Che cosa stai facendo?" le chiedo cercando di mantenere la calma
" sto pulendo casa tua"dice come se fosse ovvio
" certo chi non pulisce la casa della propria migliore amica in mutande e canotta a quest'ora e per di più quando questa persona è una dormigliona che nemmeno le campane e la banda locale sveglierebbero "dico mettendo le braccia sui fianchi
" okay confesso. Sono nella fase del mio disturbo compulsivo di pulizia. Mi sono alzata nervosa"dice mentre mi passa la spina da attaccare alla presa per accenderla
" facciamo che io passo l'aspirapolvere e tu fai la polvere qua in salotto okay? Tanto il bagno lho pulito ieri e la stanza deve prendere aria e devo farci solo il letto" le propongo mentre le tolgo l'oggetto che più odia dalle mani e ci mettiamo all'opera in totale silenzio, quando lei sta così è meglio lasciarla nel silenzio, ma farle sapere che ci sei.
" okay ho passato anche il tappeto. Guarda che la porta è pulita" le dico mentre mi siedo sul divano e vedo che sfrega il panno umido sulla porta come se ci fosse una macchia enorme
" mhm voglio sia perfetta" dice mettendoci ancora più forza
" in effetti la maniglia... Scherzo davvero" le dico subito mentre vedo che si allarma e quando capisce che era lustra mi lancia lo straccio addosso e si lancia sul divano con me mettendo la testa sulle mie gambe
" sai che mi sei mancata mentre ero via?" mi dice sbadigliando
" anche tu da morire. A volte mi pongo la domanda di cosa ho fatto per meritarmi una perla come te" le dico mentre penso a come sarebbe stato più facile e felice la mia vita se l'avessi conosciuta tantissimi anni prima
" tu mi meriti. Come io merito te. Ci meritiamo a vicenda" mi dice mentre mi fa una carezza
" adoro quando sei dolce sai?" le dico mentre mi sciolgo per queste sue attenzioni
" non dirlo in giro che sono dolce mi raccomando" dice ridendo e contagiandomi
" promesso... Allora mi dici che succede?" le dico preoccupata
" ma prima mi racconti di te e l'uomo sexy delle nevi"
" si chiama Jared" le dico mentre ricordo quando le ho parlato di lui e lho soprannominato cosi
" va bene di Jared" dice alzando gli occhi al cielo e così le racconto tutto quanto di lui che mi ascolta con entusiasmo come sempre
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Un cuore per due
RomanceLibro solo mio❤️ Un nuovo lavoro nel posto che ha sempre sognato era quello che serviva a Gemma per rialzarsi dopo anni chiusa in sé stessa per degli eventi che lhanno segnata e di cui indossa ancora le cicatrici. La vita però non è sempre rosa e fi...