𝐓𝐡𝐞 𝐍𝐨𝐛𝐥𝐞 𝐇𝐨𝐮𝐬𝐞 𝐨𝐟 𝐀𝐯𝐞𝐫𝐲

19

"Insomma, una famiglia di cui non dimenticarsi."

~♥︎~

"Sei un Rettilofono, Adam."

Disse Belly in tono duro. Gli occhi del fratello si ingrandirono leggermente e la bocca si aprì come per voler dire qualcosa, ma non emise alcun suono.
Belle, dal canto suo, aveva il cuore che le martellava nel petto arrivando fino alla punta delle orecchie.

"È chiaro..." Rise Adam a un certo punto, abbassando il capo.

"Questo tuo tentativo di farmi uno scherzo è patetico, lasciatelo dire."

"Non sto scherzando. Adam hai parlato in Serpentese...perché pensi che il serpente si sia ritratto nell'esatto momento in cui tu gli hai parlato?"
"No...io non posso- come? Non mi sono neanche accorto di parlare un'altra lingua..."

"In realtà forse lo so come. Ho un ricordo impresso nella mia mente. Eravamo piccoli e ci trovavamo tutti e quattro, io, te, mamma e papà in giardino. Lui mi aveva presa in braccio per farmi cogliere una ciliegia dall'albero con l'incisione "A+B" dentro a un cuore.
E ad un certo punto è caduto da un ramo più alto un serpente. Papà mi ritrasse immediatamente e lo sentii parlare in un'altra lingua, che allora non capivo. Ma adesso che ho sentito te e Harry, posso dire che era Serpentese. Ma non c'è neanche da stupirci, no? Voglio dire, gli Avery sono Serpeverde da secoli e scommetto che molti altri purosangue possono farlo."

"No, Belly è una capacità oscura ed ereditaria.
Questo linguaggio è incredibilmente raro, ed è un'abilità che si trova all'interno della linea di sangue di Salazar Serpeverde."
"Quindi stai dicendo che..."
"Per quanto ne sappiamo, potremmo essere noi gli eredi."
"Ma non abbiamo aperto noi la Camera, è stato Harry, l'ho visto al Club dei Duellanti aizzare un serpente contro un Tassorosso."
"Anche se fosse, farò delle ricerche e arriveremo al fondo di questa storia."

Ma proprio quella notte, Justin fu trovato nel corridoio al primo piano, pietrificato e con Harry animato e vegeto al suo fianco.
Dopo, quello che fino a quel momento era serpeggiato come un semplice nervosismo divenne vero e proprio panico tra gli studenti.
Tutti si precipitarono a prenotare i posti sull'Espresso di Hogwarts per tornare a casa per Natale.

Per Fred e George, invece, tutte le voci che giravano su Harry erano molto divertenti.
"Hey guardate c'è l'Erede di Serpeverde!"
Disse George, mentre gli altri studenti uscivano dal castello con i loro bauli.
"State attenti lui è davvero un mago cattivo..." Ridacchiò soddisfatto Fred, tornandosene dentro con suo fratello.
"Andiamo Harry, non prendertela. Fred e George lo dicono per scherzare..." Cercò di confortarlo Ron.
"Lo so. Il punto è che tutta la scuola lo pensa davvero. Vi giuro io non sono l'erede."
"Ti crediamo, Harry. Anche perché non sei di sangue puro e se volessi uccidere tutti questi ultimi presenti nella scuola sarebbe totalmente incoerente." Disse Belly.
In un attimo i posti lasciati liberi di Fred e George, furono occupati da niente di meno che Adam e Terence, che sbattermi sulla tavola una decina di libri pesantissimi.

"Siamo stati nel reparto proibito con il consenso di Piton. Questo libri hanno più di seicento anni." Spiegò Terence, mentre Adam cercava in un libro.
"Sembrano nuovi grazie a una magia."

"Eccolo!" Strillò schiarendosi la voce è incominciando a leggere.

"Si narra che le famiglie più antiche e magiche della storia inglese in origine fossero trentasette:
Abott, Avery, Black, Burke, Paciock, Greengrass, Flint, Farley, Bulstrode, Carrow, Corvonero, Crouch, Gaunt, Grifondoro, Higgs, Lastrange Lumarcorno, Macmillan, Malfoy, McLaggen, Nott, Ollivander, Parkinson, Potter, Prewett, Pucey, Rosier, Rowle, Selwyn, Serpeverde, Shacklebolt, Tassorosso, Tiger, Travers, Weasley e Yaxley."