T/n pov Mi sono alzata di corsa. Come al mio solito ero in ritardo. Mi sono vestita velocemente e poi sono scesa. Ho afferrato una merendina e sono uscita di casa.
Per fortuna sono arrivata scuola in tempo e appena entrata ho visto down. D: 'hey t/n, che bello rivederti' T/n: 'ciao down' D: ' vieni con me ti accompagno dalla preside così la convincerò a farmi fare la tua accompagnatrice e ti porterò in giro per la scuola, così potremmo conoscerci meglio'
Tutta presa dal suo entusiasmo non mi ha dato tempo di rispondere e mi ha trascinato verso l'ufficio della direttrice. Mentre aspettavamo di essere ricevute abbiamo cominciato a chiacchierare D: 'tu hai dei fratelli? Io ne ho tre siamo gemelli si chiamano nicky ricky e dicky' T/n: ' oh credo di aver conosciuto nicky, per caso ieri era al negozio?' D: ' si esatto era lui ma non mi hai risposto hai dei fratelli?' T/n: 'beh si ne ho uno più grande di me, si chiama timothee, anche lui viene a scuola qui, beh da oggi' Mentre parlavamo anche timothee eè entrato nell'ufficio D: 'beh hai visto quello che figo?' T/n: 'lui è mio fratello' D: 'oh beh scusa, è imbarazzante ora non so cosa dire' T/n: 'tranquilla capita spesso, tutte le mie amiche hanno una cotta per lui. Hey Timmy vieni qui' D: ' ma che fai' T/n: 'te lo presento' T: 'hey sorellina'
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
T/n: ' lo sai che non mi piace essere chiamata così davanti agli altri' D: 'io sono down' T: 'piacere timothee' Down si è imbambolata quando timothee gli ha dato la mano e le ho dato una gomitata per farla riprendere. Io e mio fratello siamo scoppiati a ridere e poi l'assistente della preside ci ha detto che era pronta a riceverci così siamo entrati nel suo ufficio
D: 'buongiorno signora smith, volevo chiederle se potevo essere io a far fare il giro della scuola alla nuova studentessa' (Signora smith)Sm: buffo signorina harper, suo fratello nicky mi ha appena chiesto la stessa cosa, immagino possiate accompagnare i fratelli t/c insieme.' Ho girato la testa e ad un lato della stanza c'era il moro che avevo incontrato ieri. Mi ha fatto un cenno con la mano e io l'ho ricambiato. La preside ha passato un foglietto a me e mio fratello Sm: ' questi sono i numeri dei vostri armadietti e le combinazioni. Per quanto riguarda la classe, vedo che con gli harper vi conoscete già quindi tu t/n potrai andare in 3A con loro, mentre lei timothee starà nella 5C' Ha preso altri due foglietti e li ha passati ai fratelli harper Sm: ' questi sono per voi, dateli ai controllori se vi chiedono qualcosa. Ora prete andare' 'Grazie signorina smith' abbiamo detto in coro uscendo dall'ufficio.
Down pov D: 'ti piace' N: 'ma se ci ho parlato una volta' ha bisbigliato mio fratello D: 'allora perché ti sei offerto di accompagnarla?' N: 'perché volevo fare qualcosa di carino' D: 'si come no tu volevi farti lei' N: 'n-non è vero- i- io, stai zitta down' D: 'beccato, ti piace t/n' Ho alzato un po' la voce N: 'sshhh' D: 'scusa scusa' N: 'comunque non è vero' D: 'va bene se lo dici tu'
