Immagina five parte 2🩰

796 26 2
                                    

Apro gli occhi e mi risveglio in una stanza che non è la mia. Affianco a me c'è un uomo, con i capelli lunghi e una strana gonna, che sta fumando qualcosa che sicuramente non è tabacco. Appena mi vede lancia la sigaretta a terra e si alza in piedi, dicendo qualcosa del tipo "Ben, puoi smettere di fare la mammina?" Anche se nella stanza non c'è nessun'altro, forse è troppo fatto. Dopodiché si dirige verso la porta e urla "cinque, la tua ospite è sveglia", per poi tornare a parlare con questo, ben, che nella stanza non si vede.
Dopo pochi secondi nella camera appare un bagliore blu e spunta un ragazzo, all'incirca della mia età, che mi guarda sorridendo. È molto bello e mi incanto un po' a guardarlo.
"Allora t/n, come stai?" Mi chiede sedendosi affianco a me e cacciando via lo strano uomo.
"Ehm bene credo ma... come sai il mio nome io non te l'ho detto. E poi cosa ci faccio qui? E tu chi sei?"
"Io sono cinque Hargreaves, e sei qui perché ti ho trovato in un vicolo piena di sangue insieme a due ragazzi morti. E il nome, beh è scritto sulla molletta che hai in testa"
"Oh, la molletta, giusto. Allora quindi sono a casa tua giusto?"
"Esatto, sei a casa Hargreaves"
"E quell'uomo di prima è tuo padre"
"No per carità, lui è klaus mio fratello"
"Vivi solo con lui?"
"Con lui e altri sei fratelli. Se vieni con me te li presento"
Mi alzo dal letto e seguo il moro verso l'uscita della stanza. Mi fa scendere le scale tenendomi per mano. Non so perché ma la sua presenza non mi da fastidio, mi fa sentire sicura.
Mi porta in un salotto enorme, in cui ci sono 5 persone dentro.
"Ok t/n loro sono i mie fratelli, numero uno ovvero luther, numero due ovvero Diego, numero tre ovvero allison, numero 4 ovvero klaus l'uomo che era in camera prima e numero 7 ovvero vanya."
"Perché siete dei numeri?" Chiedo incuriosita, sedendomi affianco a Diego, dopo che mi aveva fatto segno di avvicinarmi a lui.
"Perché nostro padre era un mostro" commenta la ragazza che si chiama vanya.
"Nostro padre non era un mostro" risponde luther dando vita ad una lunga lite di famiglia, con tanto di risse e lanci di coltelli. Mentre sento i fratelli litigare e raccontare la loro storia mi sorge una domanda
"Scusatemi, ma se siete numerati dall'1 al 7 non manca un numero? Il 6. E perché 5 non ha un nome."

NOTE AUTRICE
sto provando a shiftare ma non funziona un cazzo 🏆

Immagina aidan gallagher❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora