So Disconnected || Calum Hood

17.

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DEDICO QUESTO CAPITOLO A @tiamoashton

POV Valery

Continuava a vedere Michael depresso e beh si, anche molto triste.

'Problemi di cuore' aveva detto, ma di che tipo? Amore non ricambiato? Lei non sa che la vuole? Non si conoscono? Lui è solo troppo timido?

Un sacco di domande frullavano nella testa della ragazza, e per quanto fossero irritabili erano decisamente uno dei modi più efficaci per non pensare costantemente a Johnny.

Johnny, un nome e troppe emozioni. Poteva davvero farla sentire così senza averle fatto assolutamente nulla?

Valery si chiedeva se fosse innamorata di quell'uomo, ma puntualmente sviava i pensieri verso una domanda abbastanza importante.

'Di chi è innamorato Michael?'

Continuava a rimuginare, finché non sentì il suono del microonde.

'Scendi Mike!' urlò, senza però ottenere alcuna risposta.

Si avviò nella stanza del ragazzo, ed entrò senza bussare.

Michael chiuse di scatto il computer e divenne tutto rosso, girando poi la testa verso destra.

'Non stavi vedendo un porno..' disse Valery piegata in due dalle risate ed osservando il cavallo dei pantaloni del ragazzo.

'Non stavo guardando un porno smettila!' urlò lui di rimando.

E per quanto sembrasse improbabile era vero, da quando era innamorato non aveva più bisogno di porno.

'Guardavi le foto della ragazza che ti piace?' chiese allora lei, non immaginandosi che quella domanda avrebbe fatto tornare Michael nel giro della disperazione.

'Chiudiamo qui' disse, prima di cacciarla dalla sua stanza e successivamente sbatterle la porta in faccia.

**

'Che devo fare?' chiese Valery al muro di fronte a lei sperando in una risposta che, ovviamente, non sarebbe arrivata.

Rimuginò un intero pomeriggio quando capì.

Per dimenticare qualcuno, bisogna trovare un altro che riempi i tuoi pensieri.

Digitò velocemente il numero di una sua amica, Zoe, per dirle cosa avrebbe dovuto fare.

Il campanello suonò e, costretto da Valery andò ad aprire.

Non si sarebbe di certo aspettato che una ragazza- una bella ragazza, avrebbe citofonato al suo campanello.

'Oh uhm, c'è Valery?' chiese la ragazza ancora ferma sulla porta.

Si concesse qualche minuto per osservarla.

I lunghi capelli castani, sicuramente piastrati, le ricadevano su una spalla mentre i suoi occhi verdoni si guardavano attorno in soggezione. Era vestita per bene, nessun skinny jeans nero, nessuna maglietta larga, solo vestiti per bene e da principessina, esattamente come la sua voce, leggermente irritante.

'Sono qui!' urlò una voce alle mie spalle, ed ebbe appena il tempo di girarmi che lei continuasse a parlare 'Scusatemi tanto, ho dimenticato di comprare una cosa, torno fra poco!' disse ancora, prima di sparire dietro l'ingresso.

'Fa' come se fossi a casa tua' disse il ragazzo, per poi buttarsi di peso sul divano. Di certo non avrebbe immaginato che la ragazza di cui ancora non sapeva il nome si sarebbe stesa su di lui.

'Ma che cazzo' esclamò Michael per poi scansarsi.

'Sono Zoe' disse lei con la sua solita voce irritante.